Alfonso Verrillo al Vertice del Centro Studi Aldo Moro di Castelvenere: Un’Era di Rinnovamento si Affaccia
Alfonso Verrillo, cinquantatré anni, stimato dirigente medico specializzato in Medicina nucleare presso il rinomato Policlinico “Gemelli” di Roma, è stato designato alla carica di Presidente del Centro Studi “Aldo Moro” di Castelvenere. La sua nomina, avvenuta per acclamazione unanime tra i soci fondatori, segna un nuovo corso per l’istituzione. Contestualmente, il Cavaliere Paolo Malatesta, già in precedenza alla guida del centro, ha ricevuto la riconferma nel ruolo di Segretario.
Mimmo Ragozzino, che ha ricoperto il ruolo di coordinatore del centro studi nel periodo di transizione prima delle recenti elezioni, ha interpretato l’avvicendamento come «un potente segnale di rinnovamento, capace di infondere nuovo slancio e vitalità al Centro Studi Aldo Moro», il quale celebra quest’anno il ventesimo anniversario della sua costituzione. Ragozzino ha proseguito sottolineando come «l’elezione di Alfonso Verrillo sia una chiara dimostrazione di continuità per le iniziative del centro, punto di riferimento per numerosi sostenitori storicamente legati all’orientamento cattolico-democratico».
Da parte sua, il Segretario Malatesta ha delineato gli obiettivi futuri, affermando che «la nuova direzione, sotto la leadership di Alfonso Verrillo, intende aprirsi maggiormente al territorio, espandendo i propri orizzonti. Per tale ragione, abbiamo deliberato di accogliere le istanze di adesione da parte di nuovi membri provenienti dalle municipalità circostanti». Malatesta ha concluso annunciando che «la prossima riunione del direttivo vedrà all’ordine del giorno una serie di proposte concrete, volte a promuovere la ‘rinascita’ di Castelvenere, un comune che, a nostro avviso, è rimasto in uno stato di stasi per un periodo eccessivamente prolungato».
