Egidio Grasso Ancora al Timone: L’Ordine dei Geologi della Campania Avvia il Nuovo Mandato con un Consiglio Rinnovato
Il primo giugno ha segnato l’insediamento ufficiale del rinnovato Consiglio dell’Ordine dei Geologi della Campania, l’organo che guiderà la categoria professionale per il quadriennio 2021-2025. Durante la seduta inaugurale, dedicata all’assegnazione delle cariche direttive, il Consiglio ha definito la sua composizione, confermando Egidio Grasso (proveniente da Ariano Irpino, AV) alla Presidenza. Al suo fianco, Gennaro D’Agostino (Teverola, CE) assume la Vice Presidenza, Vincenzo Testa (Giugliano in Campania, NA) ricopre il ruolo di Segretario e Francesco Matarazzo (Vitulano, BN) quello di Tesoriere. Completano la squadra dei Consiglieri: Alberto Alfinito (Salerno, SA), Lucio Amato (Napoli, NA), Flavia Bova (Curti, CE), Giovanna Cavallaro (Scafati, SA), Massimo Danna (Avellino, AV), Maurizio Gallo (Paolisi, BN) e Antonio Console (Sezione B, S. Gregorio Magno, SA).
Questa nuova compagine dirigenziale ha ricevuto un’ampia e tangibile dimostrazione di fiducia dalla comunità geologica campana, che ha partecipato con entusiasmo e in gran numero. Tale adesione ha non solo espresso apprezzamento per il lavoro svolto nel corso del precedente mandato, ma ha anche palesato una convinta condivisione dei nuovi obiettivi programmatici e un profondo spirito di identità professionale. Caratterizzato da una significativa impronta di gioventù e da un marcato rinnovamento, con l’ingresso di sette nuovi membri, il Consiglio mira a perpetuare il felice connubio tra innovazione e continuità. Questa sinergia permetterà alla squadra di sviluppare un’attività propositiva e all’avanguardia, edificata su solide fondamenta.
Il Consiglio si è dichiarato pienamente preparato a offrire il proprio contributo con idee e proposte concrete per la prossima fase di rilancio e sviluppo del paese. Particolare attenzione sarà rivolta al contesto di una regione intrinsecamente fragile come la Campania, costantemente afflitta da molteplici problematiche ambientali derivanti dalla concomitante presenza di rischi sismici, vulcanici e idrogeologici. Tra gli scopi primari del nuovo organo vi è la volontà di accrescere e valorizzare la professionalità del Geologo, assicurando alla Categoria un riconoscimento fondamentale nel processo di trasformazione e modernizzazione della nazione. Infine, come anticipato dal Presidente Grasso nel suo discorso di insediamento, saranno istituite specifiche Commissioni di studio. Queste si dedicheranno all’analisi e all’approfondimento delle tematiche più urgenti e attuali, quali Ambiente, Fondi Europei, Pianificazione Territoriale, Protezione Civile e, in modo specifico, i rischi Idrogeologico, Sismico e Vulcanico.
