Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna in Irpinia dopo appena due settimane dall’ultima visita. L’occasione è un incontro a Confindustria, alla presenza del Presidente Nazionale Vincenzo Boccia e di quello avellinese Sabino Basso. Un fiume in piena il Governatore, che passa dall’analisi dei grandi temi nazionali a quelli più strettamente regionali. Dalle frecciate alla “cafoneria istituzionale” del sindaco di Roma per il ritardo all’incontro con il Presidente del Coni con tanto di no alle olimpiadi, alla necessità di votare sì al referendum, sino al rinnovato impegno per le vicende irpine. Mettere fine al “Carnevale” della sanità con tanto di 7 miliardi di euro ereditati dalle passate gestioni politiche, imminente bonifica dell’Isochimica a dunque dell’intera Valle del Sabato, alta velocità, dotazioni infrastrutturali pienamente adeguate al processo di sviluppo irpino, elettrificazione della linea Salerno- Avellino- Benevento, imminenti bandi per i fondi europei, turismo religioso congiungendo le sorgenti di Caposele al Santuario di Montevergine e Avellino- Rocchetta. Queste le priorità che il Governatore indica per l’Irpinia , sottolineando i grandi passi in avanti compiuti dalla Regione, con tanto di realizzazione, a suo dire, del 60% degli impegni assunti in campagna elettorale.