Rafforzata la Sinergia tra MiSE e Guardia di Finanza per la Tutela della Legalità Economica

Rafforzata la Sinergia tra MiSE e Guardia di Finanza per la Tutela della Legalità Economica

Questa mattina, il Ministro per lo Sviluppo Economico, l’Onorevole Giancarlo Giorgetti, ha effettuato una visita ufficiale presso il Quartier Generale della Guardia di Finanza. Ad accoglierlo, le massime autorità del Corpo, tra cui spiccavano il Comandante Generale, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, affiancato dal Comandante in Seconda, Gen. C.A. Giuseppe Vicanolo, dal Capo di Stato Maggiore, Gen. C.A. Umberto Sirico, e dal Sottocapo di Stato Maggiore, Gen. D. Francesco Greco.

La cerimonia ha preso avvio con un solenne omaggio alla Bandiera di Guerra del Corpo, alla presenza del Comandante Generale. Successivamente, il Ministro Giorgetti, accompagnato dal suo Capo di Gabinetto, dal Consigliere Diplomatico, dal Portavoce e dall’Ufficiale Generale di collegamento della Guardia di Finanza presso il Ministero, ha presieduto un incontro. La riunione si è svolta nel Salone d’Onore della storica Caserma “Piave”, situata in viale XXI Aprile, e ha visto la partecipazione di una selezione di Ufficiali del Comando Generale, responsabili dei vari settori dello Stato Maggiore. L’occasione è servita per un approfondito aggiornamento sullo stato delle attività operative condotte dai Reparti del Corpo nei molteplici ambiti di competenza istituzionale.

Il Comandante Generale Zafarana ha espresso la sua sentita gratitudine al Ministro per il sostegno e la vicinanza dimostrati alle Fiamme Gialle sin dall’inizio del suo mandato. L’Onorevole Giorgetti ha, a sua volta, manifestato il suo più vivo apprezzamento per la proficua sinergia instaurata tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Guardia di Finanza. Tale collaborazione è formalizzata da un apposito Protocollo d’Intesa, che include anche le misure di supporto economico connesse alla crisi sanitaria da Covid-19. Il Ministro ha altresì elogiato l’impegno costante, la professionalità ineccepibile e il coraggio esemplare che i Finanzieri di tutta Italia profondono quotidianamente nel loro servizio. Queste attività, di cruciale importanza, soddisfano le crescenti aspettative della collettività per i benefici tangibili che esse generano. Si concretizzano in una vasta gamma di interventi di polizia economico-finanziaria, volti a identificare le frodi fiscali più complesse, a contrastare la dissipazione delle risorse pubbliche, la corruzione, le manifestazioni patrimoniali della criminalità – inclusa quella organizzata – il riciclaggio di denaro sporco, il finanziamento del terrorismo e la contraffazione.

A conclusione della visita, il Generale Zafarana ha invitato il Ministro a siglare il Libro d’Onore del Comando Generale, a perenne memoria dell’incontro.