«Appurato che tra i 5 parlamentari furbetti che hanno chiesto il bonus emergenza covid di 600 euro riservato alle partite iva ci sono 3 Leghisti, uno del Movimento e uno di Italia Viva, alcuni giornali riportano altri 2000 tra assessori regionali, consiglieri, sindaci e governatori. Sarebbe sconcertante che nessuno di questi venga allo scoperto e restituisca di sua spontanea volontà quanto ottenuto. È indecente. Fatta eccezione per i consiglieri comunali delle piccole città, tutti gli altri percepiscono stipendi da 5000€ al mese a salire. Secondo me è il caso che si dimettano dalle cariche che ricoprono. C’è un limite a tutto!» Qualcuno dirà “ma non hanno infranto la legge”. Vero! Ma esiste la decenza e l’opportunità politica. Se hai commesso questa leggerezza non puoi neanche pensare di rappresentare i cittadini italiani con disciplina e onore, men che meno quelli in difficoltà».