Nappi Avverte: Ristori Urgono per Scongiurare il Crollo Occupazionale nel Sud
Mentre in alcuni ambienti si paventava l’ipotesi di ulteriori restrizioni per l’intero Paese, persino per le zone meno gravate dall’attuale crisi sanitaria, i dati di Confcommercio non lasciano spazio a dubbi, confermando una realtà già palpabile per chi opera quotidianamente sul campo: a partire dal 2012, il tessuto commerciale italiano ha subito una progressiva erosione, un processo che quest’anno è destinato a raggiungere un culmine drammatico. Si stima, infatti, che un quarto delle attività operanti nei settori della ristorazione e dell’alloggio sia ormai sull’orlo del fallimento. Questa allarmante analisi è stata diffusa tramite una nota da Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania. Nappi sottolinea come tale fenomeno stia colpendo con particolare virulenza le regioni del Mezzogiorno, con ripercussioni particolarmente gravi per aree come la Campania, la cui economia è intrinsecamente legata e fortemente dipendente da pilastri quali il turismo e la filiera enogastronomica. È inammissibile assistere passivamente a questa progressione: è imperativo fornire un supporto concreto ai settori in sofferenza, attraverso indennizzi tempestivi, un accesso agevolato al credito e altre forme di sostegno. È fondamentale intervenire con la massima celerità – conclude l’esponente leghista – prima che il declino commerciale si converta in un ben più vasto e irreversibile collasso occupazionale.
