Ferrero: Accredito Contributivo Integrale per i Part-Time Ciclici, Un Traguardo Sindacale
Un prolungato e complesso dibattito, intrapreso tra l’INPS di Avellino e quello di Cuneo e ulteriormente complicato dalla recente emergenza sanitaria legata al Covid-19, si è finalmente concluso. Come annunciato da Fernando Vecchione, Segretario Generale della Fai Cisl IrpiniaSannio, l’organizzazione sindacale ha visto concretizzarsi un risultato atteso: il riconoscimento pieno della contribuzione annuale per i dipendenti Ferrero con contratto di lavoro a tempo parziale verticale ciclico.
Nello stabilimento Ferrero di Sant’Angelo dei Lombardi, questo provvedimento riguarda direttamente 13 lavoratori su un totale di 60 impiegati con contratti a tempo parziale. L’impatto complessivo è ben più vasto: circa 1000 lavoratori dell’intera multinazionale dolciaria, in possesso dei requisiti necessari, beneficeranno di questo importante riconoscimento contributivo.
La Fai Cisl IrpiniaSannio si è fatta promotrice di questa causa già da tempo, lottando per assicurare il riconoscimento dei periodi lavorati dai propri iscritti con contratti a tempo parziale ciclico. L’organizzazione sindacale ha ricoperto un ruolo pionieristico, essendo stata la prima a presentare ricorso contro l’INPS presso i tribunali di Avellino e Benevento, avvalendosi del supporto dello Studio Legale Sergio Imbimbo. L’obiettivo era garantire l’accredito completo dei contributi non solo per i periodi di effettiva attività lavorativa a part-time ciclico, ma anche per le relative pause contrattuali, ai fini del computo dell’anzianità pensionistica.
Esprimendo profonda soddisfazione per il significativo traguardo conseguito, Vecchione ha aggiunto: “Abbiamo raggiunto un duplice obiettivo: fornire risposte concrete ai nostri iscritti e, al contempo, a tutti i lavoratori che si trovano in condizioni occupazionali analoghe.”
