Un Viaggio nell’Anima Depeche Mode: Tra Sacrifici, Emozioni e la Straordinaria Comunità dei Fan
Nonostante la febbre alta e una spossatezza ancora persistente, la gioia che mi pervade è, come sempre, indescrivibile. Ogni sacrificio si è rivelato prezioso: le lunghe ore di attesa, il gelo pungente della notte milanese, la fitta nebbia… tutto è stato ampiamente ripagato dalla compagnia dei miei inseparabili amici devoti. Per loro, affronterei qualsiasi cosa; sono la mia fonte di energia inesauribile, la mia felicità più pura, il mio tutto.
Dopo aver assistito a tappe memorabili come il 25 giugno all’Olimpico di Roma, il 27 giugno a San Siro, il 29 giugno al Dall’Ara di Bologna e il 13 dicembre all’Unipol Arena, le recenti serate milanesi si sono distinte come le più straordinarie, intense ed emozionanti che abbia mai vissuto. Assistere a entrambi i concerti al Mediolanum Forum di Assago mi ha colmato di un’immensa felicità. Ogni volta, rivedere i miei amati idoli è come se fosse la prima, e questi due appuntamenti consecutivi hanno elevato il conto totale a otto esibizioni, un traguardo che, raggiunto per giunta in prima fila, ha regalato un’emozione davvero irripetibile.
Il percorso non è stato semplice. Sono giunto a Milano in aereo venerdì 26 gennaio alle 11:00, posizionandomi come il terzo ad arrivare. Affrontare il freddo e il gelo del capoluogo lombardo si è rivelato arduo, ma la devozione per i Depeche Mode mi ha spinto oltre ogni ostacolo. È stato bellissimo rivedere molti volti familiari che non incontravo dai concerti estivi di giugno. Per la data di domenica 28 gennaio, sono arrivato un’ora prima rispetto al venerdì, intorno alle 10:00 del mattino, e con mia sorpresa, mi hanno preceduto ben 29 persone – i primi addirittura dalle 05:00 della notte precedente! Ciononostante, da 30° in coda, sono riuscito comunque a garantirmi un posto in transenna, leggermente sulla sinistra, proprio davanti a Martin.
La condivisione di questi momenti con la mia famiglia allargata di fan devoti, sia vecchi che nuovi amici, è stata un’esperienza straordinaria, intrisa di incontri con persone eccezionali che mi hanno donato il loro cuore e una bontà d’animo indescrivibile. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti voi, numerosissimi, che avete reso questi giorni indimenticabili.
Un ringraziamento speciale va a **Cristiana DM Cappelli** e **Lisa Chieffo** per l’impeccabile organizzazione della serata di sabato 27 gennaio. A **Sergio Gahan**, l’eterno fortunato, per aver incontrato Martin Gore e Anton Corbijn giovedì 25 gennaio in hotel, immortalando il momento con foto e autografi. Grazie di cuore a **Sonia Aristea Multari** per avermi letteralmente “salvato la vita” la notte di venerdì, offrendomi la sua auto per dormire al caldo e fornendomi il biglietto early per il 27 gennaio. Un simile gesto di altruismo è arrivato anche da **Egidio Zambrano** lunedì 29 gennaio, che mi ha offerto il suo furgone, evitandomi così di affrontare il gelo notturno. Io non dimenticherò mai questi gesti.
La compagnia e la simpatia di numerosi amici hanno arricchito ogni istante: **Francesco Gahan Piccini** per le risate sotto il palco, **Katia Messensana** per la sua autenticità, la dolce e devota **Niki Kalenda** per l’amicizia, le chiacchiere e il prezioso regalo del bicchiere DM introvabile in Italia, **Szilvi Gosi**. E ancora, **Matteo Brembo** ed **Elena Marchese**, **Antonio Marra**, **Nicola Pagano** per i numeri da collo, le amiche polacche entrambe **Gosia** per la loro simpatia, **Paul Richard** per la sua forza d’animo in transenna, **Massimo Lacenta** per la sua grande simpatia, la dolcissima **Susanna Segreto** per la sua immensa simpatia e amicizia, **Sandra Raffa** e i suoi bei selfie, **Pero Facchini** per foto e grande simpatia, la dolce **Diana Bandini** e **Carmelo Vuollo** per la loro amicizia devota.
La generosità di **Sara Di Candia** con le sue chiacchiere e il suo cuore, il piacere di rivedere **Valentina Rizzo** dopo sette mesi, l’incontro con il mitico e grandissimo **Vladimiro Ferrara** dopo il concerto del 27 per una foto e una chiamata, e la visita del grande **Daniele Tempesta**. Un plauso al “beato”, gentilissimo e simpaticissimo **Fra Rossini**, ottimo compagno di transenna, per la sua immensa simpatia, e alla grande **Simona Uccelli** e il suo beato marito per la loro immensa compagnia e le conversazioni. Grazie alla dolcissima **Lea Senis**, alla grande **Flavia Petrini** (che ho rivisto con piacere dopo un mese), a **Simona Cirenei**, **Cristina Palombi** e **So Nia** per la grande amicizia.
Un ringraziamento particolare e grande va al mitico e supersimpaticissimo **Franco Ciufo** che mi ha offerto la sua energia contagiosa e i suoi unici video in diretta, davvero straordinari. Grazie anche al grande **Alessandro Aguaiani** per le sue chiacchiere, a **Chiara Franchini** (grande devota napoletana) per la sua amicizia, alla grandissima, mitica e piccola devota **Giuditta Magrini** e a sua madre per la loro devozione e amicizia. Un saluto e un grazie di cuore anche al grande **Marco Zanzarella** e alla fidanzata **Mara Leone** per la loro amicizia.
Grazie di cuore anche al mitico e simpaticissimo **Michele Dell’Aquila** che mi ha donato le sue chiacchiere e la sua amicizia devota, al grande devoto **Samuel Mannoli** per la sua amicizia e per le chiacchierate, al mitico **Christian Wrong** per averlo conosciuto dopo tanti anni di amicizia su Facebook, e al devoto russo **Eugeny Kuleshov**, venuto direttamente dalla Russia per i nostri amati DM. Ringrazio di vero cuore anche la bellissima e dolce devota **Isabel Vagaia** per i complimenti e per la foto fatta, a **Stef Keil** per la sua amicizia e la foto, a **Barbara Lively Albanese** per averla rivista, al grande **Germano Di Ninno** per la sua amicizia e per la foto che mi ha scattato con Dave, e al mitico **Saverio Squeo**, il sosia di Dave Gahan, che con la sua incredibile somiglianza mi ha lasciato senza fiato. Ringrazio tutti, davvero, per la loro straordinaria umanità e amicizia. Sono onorato di averli conosciuti.
Con profondo rammarico, domenica ho tentato di incontrare i Depeche Mode all’hotel Four Season di Milano, ma senza successo. La speranza, però, non svanisce: il prossimo obiettivo è Barolo. Mi recherò un giorno prima per tentare ancora di ottenere una foto con loro.
Grazie, Depeche Mode. Grazie, Milano. La vostra magia persiste.
