La Campania Vibra di Arte: Un Ampio Cartellone di Teatro, Danza e Musica

La Campania Vibra di Arte: Un Ampio Cartellone di Teatro, Danza e Musica

Il fermento culturale della Campania è destinato a intensificarsi notevolmente grazie all’annuncio di “La Campania è Teatro, Danza e Musica”, un’iniziativa ambiziosa e di vasta portata. Il progetto prevede circa settecento spettacoli, che si svolgeranno in quarantanove diverse location sparse in quasi trenta comuni della regione. Dalle sue emblematiche icone paesaggistiche ai dinamici presidi culturali delle aree periferiche, l’obiettivo è garantire una penetrazione capillare sul territorio.

L’evento, inaugurato a Napoli, prenderà il via il 28 maggio e proseguirà fino al 31 ottobre, richiamando un parterre di rinomati professionisti dello spettacolo. Figure illustri come Alessandro Haber, Michele Serra, Ascanio Celestini, Enzo Moscato, Isa Danieli, Enrico Ianniello, Sergio Rubini, Peppe Servillo, Raiz e Radicanto, e Mariano Rigillo sono attesi tra i protagonisti. Accanto a questi nomi affermati, l’iniziativa darà spazio a centinaia di giovani talenti tra attori, musicisti e danzatori.

Nato dalla collaborazione tra ARTEC (dedicata al teatro) e Sistema MeD (specializzata in musica e danza), entrambe parte di Agis, il progetto gode di un solido supporto economico. Il finanziamento proviene da fondi ordinari stanziati dalla Regione Campania, in accordo con le risorse assegnate alle imprese dalla Legge 6, e dal Ministero della Cultura (MiC) attraverso il Fondo Unico Spettacolo (FUS). SCABEC – Società Campana Beni Culturali e Fondazione Campania dei Festival contribuiscono ulteriormente, occupandosi di cruciali servizi logistici.

I promotori Lello Serao e Gabriella Stazio sottolineano l’entità dell’investimento, che supera i 3 milioni di euro. Questa somma considerevole è finalizzata a coordinare le risorse erogate sia dalla Regione Campania che dal ministero, con l’obiettivo di generare oltre 2.800 impieghi, includendo sia artisti che personale tecnico. La loro visione è trasformare gli investimenti pubblici e il potenziale economico intrinseco di alcune strutture in un ricco tessuto culturale e di intrattenimento, rivitalizzando così il settore e ristabilendo il legame, temporaneamente interrotto, con il pubblico.

Il variegato programma include teatro di prosa e per ragazzi, performance musicali, spettacoli di danza, percorsi di formazione e laboratori didattici. Tutte le attività si svolgeranno in sicurezza durante i mesi estivi e oltre. Tra le prime proposte spiccano “La ricerca del tempo ritrovato” presso Palazzo Fondi a Napoli, e “Racconti per ricominciare”, che animerà le storiche Ville Vesuviane, gli incantevoli giardini e i Real Siti borbonici. La programmazione teatrale toccherà anche luoghi suggestivi come il Museo Ferroviario di Pietrarsa, le Catacombe di San Gennaro, il Mulino Pacifico a Benevento e la caratteristica Caserta Vecchia.