Il Caso Maria Licciardi: La Capoclan non sarà Processata, Una Svolta Giudiziaria Inattesa

Il Caso Maria Licciardi: La Capoclan non sarà Processata, Una Svolta Giudiziaria Inattesa

È stata depositata l’istanza di rinvio a giudizio, corredata dall’avviso per la fissazione dell’udienza preliminare, relativa a un’ampia sezione dell’inchiesta sul clan Contini, che vede coinvolti ben 94 imputati. La dottoressa Maria Luisa Ciollaro, Giudice per l’udienza preliminare incaricata del fascicolo, ha stabilito l’avvio del procedimento per il 13 maggio 2021. La sede prescelta è l’aula bunker della casa circondariale di Poggioreale, una decisione dettata dall’elevato numero di persone sottoposte a giudizio.

Tuttavia, un’inattesa e clamorosa novità favorevole emerge per Maria Licciardi, personaggio che figurava nell’elenco delle dieci donne più pericolose. La linea difensiva tracciata dall’avvocato Dario Vannetiello, che aveva già riscosso l’approvazione dei giudici del Tribunale del riesame di Napoli, è riuscita ora a persuadere anche la Direzione Distrettuale Antimafia.

Infatti, la pubblica accusa ha deciso di abbandonare l’ipotesi accusatoria iniziale che poneva Maria Licciardi al vertice della compagine criminale e la vedeva coinvolta in delitti di estorsione, giungendo a non formulare più alcuna contestazione a suo carico. Appare indiscutibile che le argomentazioni, tanto fattuali quanto giuridiche, esposte dal penalista Vannetiello – il quale, si precisa, per il futuro non assumerà nuovi incarichi professionali se non in Cassazione – abbiano prodotto un risultato insolito già alla conclusione delle indagini. Ciò è avvenuto grazie al riconoscimento, da parte di autorevoli Pubblici Ministeri, della fondatezza di tutti i rilievi sollevati dalla difesa.

Quanto accaduto a Maria Licciardi – già in passato condannata per ben due volte per aver guidato una famigerata organizzazione camorristica – rappresenta indubbiamente un fatto eccezionale nella casistica giudiziaria. Questo sia perché l’ordinanza di custodia cautelare a suo carico fu annullata dal Tribunale del riesame mentre era latitante, sia in quanto emerge vittoriosa dall’inchiesta in tempi sorprendentemente rapidi, nonostante il suo significativo curriculum criminale e le gravissime accuse iniziali.