La Denuncia di Codacons Porta Successo: A Salerno Si Avvia il Risanamento Urbano
Il Codacons ribadisce con forza un principio fondamentale: l’indifferenza di fronte alle problematiche non risolve nulla; è l’attenta segnalazione dei disservizi che innesca il processo di risoluzione. Questa vicenda non solo rafforza tale convinzione, ma evidenzia anche l’innegabile potere dell’azione collettiva. A testimonianza di ciò, in meno di ventiquattro ore dalla segnalazione effettuata dall’associazione – su sollecitazione di residenti locali – l’amministrazione comunale di Salerno ha prontamente dato il via agli interventi di risanamento nelle zone trascurate di Via Degli Estruschi e delle sue adiacenze.
“Il Codacons”, afferma l’avvocato Marchetti, “si pone e rimarrà sempre a fianco dei cittadini.” L’esponente dell’associazione prosegue chiarendo il suo punto di vista: “Un’amministrazione davvero competente non può permettersi di ignorare le necessità della popolazione. Per tale ragione, la nostra associazione è costantemente in prima linea per far risuonare le istanze di tutti, auspicando al contempo un profondo rinnovamento nelle fila dell’amministrazione. Salerno e i suoi abitanti meritano standard di servizi pubblici essenziali ben superiori, soprattutto considerando il significativo carico fiscale cui sono sottoposti.”
Il Presidente del Codacons Campania rivolge un pressante appello a tutti i residenti, esortandoli a non esitare a contattare l’associazione: “Inviate le vostre segnalazioni all’indirizzo email codacons.campania@gmail.com. Assicuriamo la massima riservatezza a chiunque lo richieda. È ineludibile comprendere che un autentico cambio di rotta non potrà mai concretizzarsi finché si tollereranno passivamente le carenze della pubblica amministrazione, che in diverse occasioni sconfinano in autentici abusi. Denunciateci i disservizi, le sfide che affrontate, le omissioni da parte delle istituzioni: solo agendo congiuntamente potremo acquisire la forza necessaria per forgiare un futuro migliore per le generazioni a venire, dai nostri figli ai nostri nipoti. Il momento di questa trasformazione è ora, è giunto il tempo di un’azione concreta. È ora di affrontare la realtà, senza nascondersi, e di rifiutare di subire in silenzio le ingiustizie!”
