L’Odissea Pensionistica dei Lavoratori Italiani nel Mondo: Un Diritto in Attesa

(Franco Petraglia) In qualità di consulente pensionistico, operando a titolo interamente gratuito per i privati, ritengo doveroso richiamare l’attenzione su una criticità allarmante: i ritardi considerevoli e inaccettabili che affliggono l’erogazione delle pensioni per i cittadini italiani che hanno maturato carriere lavorative all’estero.

Molti di questi lavoratori esprimono una profonda preoccupazione per la dilatazione dei tempi nella gestione e nella definizione delle loro pratiche pensionistiche, sia quelle che rientrano in convenzioni bilaterali sia quelle soggette a regimi internazionali. Tra le nazioni che si distinguono per risposte eccessivamente lente o, in alcuni casi, del tutto assenti, spiccano la Francia, il Regno Unito e il Canada.

È indispensabile fornire soluzioni tangibili entro scadenze ragionevoli a questi individui che, dopo anni di dedizione e fatiche compiute lontano dalla patria, attendono con legittimazione che le loro istanze pensionistiche vengano finalmente elaborate e liquidate. La gravità di tale contesto è amplificata non solo dalla prolungata negazione di un diritto acquisito, ma anche dal difficile periodo pandemico che stiamo vivendo, il quale ha acuito la vulnerabilità economica e sociale di numerose persone.