Cervinara, Ioffredo: Il Cantiere Infinito al Torrente Castello, un’Odissea di Rinvii e Sospetti
La tanto attesa inaugurazione dei lavori di messa in sicurezza del torrente Castello, fissata per il primo maggio e ampiamente promossa anche in relazione alla piazza sorta sulle rovine dell’alluvione del dicembre 1999, si è rivelata l’ennesima beffa per la comunità. Non solo la cerimonia del taglio del nastro, con la consueta sfilata di amministratori e figure istituzionali, è stata posticipata, ma anche la riapertura della strada provinciale, chiusa al transito dallo scorso agosto, è slittata a data da destinarsi. Una simile catena di ritardi alimenta la profonda indignazione dei residenti, stanchi di questa odissea senza fine. A ciò si aggiungono le serie perplessità sollevate in merito alla validità delle autorizzazioni comunali alla base di questi interventi. Tali preoccupazioni sono state recentemente espresse, tra gli altri, in una missiva firmata da Giuseppe Marro.
