L’Azienda Consortile A4: Un’entità formale per le politiche sociali in stallo

L’Azienda Consortile A4: Un’entità formale per le politiche sociali in stallo

Il monito è chiaro e proviene direttamente dal vertice: “Stiamo erogando pochi servizi e forse in modo inadeguato; si può e si deve migliorare”. Così ha dichiarato Nunziante Picariello, primo cittadino di Carpiglia Irpina e al contempo presidente dell’Azienda Consortile per le politiche sociali dell’Ambito A4. Tuttavia, trascorsi sei mesi da questa affermazione, l’operatività dell’Azienda rimane, di fatto, limitata al mero piano documentale.

Un’ulteriore dimostrazione di tale inerzia si è avuta questa mattina, quando la sala consiliare del Municipio di Avellino avrebbe dovuto ospitare la prima assemblea dei sindaci. Quest’incontro, tuttavia, si è rivelato poco più di una formalità, con i partecipanti che hanno optato per un rinvio della discussione al 22 giugno prossimo.

La decisione è stata dettata principalmente dall’assenza di un consenso politico riguardo alle figure che dovranno subentrare al vicepresidente Pasquale Pisano, già sindaco di San Martino Valle Caudina, e ad Antonio Aufiero, consigliere comunale di Pratola Serra. Pisano ha rassegnato le dimissioni a seguito della sua nomina a presidente dell’Asi, un incarico ampiamente noto. Aufiero, invece, ha cessato la sua funzione in seguito allo scioglimento del consiglio comunale della sua località. A complicare ulteriormente la situazione, si è aggiunta la scarsa familiarità dei sindaci con le nuove normative aziendali. In conseguenza di ciò, ogni decisione è stata posticipata alla data stabilita del 22 giugno.