La Sanificazione ad Ozono Rivoluziona la Sicurezza al Pronto Soccorso Moscati
Per contenere al massimo la propagazione del virus SARS-CoV-2 e garantire la massima tutela degli ambienti sanitari, l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino ha implementato e reso operativa una cabina di sanificazione avanzata nel proprio Pronto Soccorso. Si tratta di una struttura realizzata in legno e plexiglas, dedicata alla disinfezione tramite ozono.
Questa imponente unità, dalle dimensioni significative (2 metri e 50 di lunghezza, 1 metro e 40 di larghezza e 1 metro e 40 di altezza), è progettata per ospitare al suo interno diverse tipologie di arredi ospedalieri, quali letti, barelle, poltrone, nonché dispositivi medico-chirurgici e attrezzature varie. Tutti questi elementi vengono sottoposti a un processo di sanificazione profonda attraverso un sistema controllato di emissione di ozono.
La Direzione Strategica dell’Azienda Moscati ha giudicato essenziale munire la struttura ospedaliera, e in particolare l’area più vulnerabile al contatto virale, di questo innovativo sistema per rafforzare ulteriormente la protezione sia per i pazienti che per il personale sanitario. A riprova dell’efficacia di tale approccio, una recente ricerca condotta da un team di studiosi del Policlinico San Matteo di Pavia ha dimostrato che il SARS-CoV-2, una volta diffuso per via aerea, può conservare la sua capacità infettiva fino a sedici ore negli spazi chiusi. Lo studio ha inoltre evidenziato come l’ozono si configuri come un metodo di disinfezione altamente efficace per neutralizzare il virus, specialmente su superfici e strumenti per i quali l’impiego di altri disinfettanti è sconsigliato o impraticabile, come apparecchiature mediche che necessitano di trattamenti specifici.
La cabina attivata nel Pronto Soccorso della Città ospedaliera, integrata con un ventilatore e sensori per il monitoraggio di umidità, temperatura e ozono gassoso, permette agli addetti all’emergenza di effettuare disinfezioni immediate. Ogni ciclo ha una durata di venticinque minuti, assicurando la rapida igienizzazione di ogni oggetto potenzialmente contaminato dal patogeno.
