Episcopato Campano: Persiste l’Allerta Sanitaria, Sospese Processioni e Festività Religiose Esterne

Episcopato Campano: Persiste l’Allerta Sanitaria, Sospese Processioni e Festività Religiose Esterne

La necessità di contenere l’epidemia permane, e con essa la sospensione delle processioni e di tutte le celebrazioni religiose all’aperto. Questo è quanto ribadito in una comunicazione congiunta dall’Episcopato campano, firmata, tra gli altri, dall’Arcivescovo metropolita di Benevento, Felice Accrocca, dal Vescovo di Avellino, Arturo Aiello, dall’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, Pasquale Cascio, dal Vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti, Giuseppe Mazzafaro, dal Vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia, Sergio Melillo, e dall’Abate di Montevergine, Riccardo Guariglia.

“Sebbene si registrino alcuni incoraggianti spiragli di miglioramento,” si legge nella nota, “la situazione sanitaria attuale si manifesta ancora incerta e suscettibile di rapidi cambiamenti.” Per tale ragione, i presuli esortano a mantenere un elevato livello di cautela, allo scopo di scongiurare una possibile recrudescenza del contagio, potenzialmente aggravata dalla diffusione delle nuove varianti virali.

Di conseguenza, le direttive precedentemente stabilite rimangono pienamente attive. In attesa di ulteriori aggiornamenti dalla Conferenza Episcopale Italiana, da concordare con le autorità governative, si sottolinea che: le processioni religiose e qualsiasi altra manifestazione celebrativa che si svolga all’aperto sono mantenute in sospeso; non è consentito organizzare eventi, anche se privi di assembramenti di fedeli, che prevedano il trasporto di effigi della Madonna o dei Santi lungo i percorsi stradali del territorio parrocchiale.

Si incoraggia, inoltre, a interpretare le restrizioni imposte da questa congiuntura come un’occasione propizia per intensificare la pratica della preghiera e la riflessione sulla Parola divina. L’obiettivo è conferire maggiore risalto al senso di unione ecclesiale e di partecipazione comunitaria attraverso le celebrazioni liturgiche, sempre nel rigoroso rispetto delle normative per la prevenzione del Covid-19.

“Che la Beata Vergine Maria, Madre di Dio, e tutti i Santi,” conclude la nota, “intercedano per noi, affinché le nostre comunità possano divenire autentici focolai di fraternità.”