Angelo Antonio D’Agostino: Il Libro Bianco come Bussola per il Futuro Politico dell’Irpinia
L’imprenditore Angelo Antonio D’Agostino, eletto alla Camera dei Deputati nel 2013 e ora in corsa per un nuovo mandato nel collegio di Avellino, ha presentato il suo “Libro Bianco”, un compendio dell’attività parlamentare dedicata all’Irpinia nell’arco di un quinquennio. Questo corposo volume, sebbene rappresenti solo una porzione del vasto impegno profuso durante la legislatura, documenta otto aree tematiche principali in cui D’Agostino ha operato. Le più significative tra queste sono il “Sud e Sviluppo”, l'”Ambiente e Territorio” e l'”Agricoltura”, affiancate da settori cruciali come la “Sanità”, le “Politiche Sociali”, la “Cultura” e la “Sicurezza”.
Ciascun capitolo delinea in dettaglio gran parte delle interrogazioni parlamentari, delle proposte legislative e delle iniziative intraprese dal deputato, spesso in collaborazione con la Regione e gli enti locali. L’obiettivo primario era quello di affrontare e trovare soluzioni concrete alle sfide dell’Irpinia, con particolare attenzione alla creazione di posti di lavoro, alla valorizzazione delle aree industriali e alla bonifica ambientale della Valle del Sabato.
“La mia formazione imprenditoriale mi ha sempre orientato verso il pragmatismo e i risultati tangibili, lontano dalle ambiguità che, purtroppo, non di rado contraddistinguono l’arena politica,” dichiara D’Agostino. “Nel corso di questa legislatura, ho svolto il mio ruolo con la consapevolezza della complessa realtà territoriale di origine: una provincia irpina profondamente segnata dalla crisi economica e da un ritardo strutturale tipico del Mezzogiorno. Per rilanciare la nostra terra e generare nuove opportunità occupazionali, è indispensabile potenziare le infrastrutture, agevolando così l’afflusso di nuovi investimenti.”
“In questi anni,” prosegue il politico, “mi sono adoperato per sfruttare appieno ogni facoltà inerente al mio ruolo parlamentare, al fine di rappresentare al meglio le esigenze della mia comunità. Sebbene molte delle sfide intraprese abbiano condotto a esiti positivi, altre richiedono ancora il nostro impegno per concretizzare quel profondo rinnovamento di cui l’Irpinia necessita con urgenza.”
Concludendo la sua presentazione, D’Agostino sottolinea: “La pubblicazione di questo Libro Bianco scaturisce dalla mia profonda convinzione che ogni detentore di un incarico pubblico abbia il dovere imprescindibile di rendicontare ai cittadini l’operato svolto in loro nome. Non si tratta solamente di una questione di trasparenza, ma è, prima di tutto, un segno di profondo rispetto verso il corpo elettorale.”
