Via Libera a 105 Milioni di Euro: L’Iniziativa di Maraia (M5S) per il Recupero dei Siti Contaminati

Via Libera a 105 Milioni di Euro: L’Iniziativa di Maraia (M5S) per il Recupero dei Siti Contaminati

Il 29 dicembre 2020 è stato reso pubblico un significativo Decreto del Ministero dell’Ambiente, risultato di una collaborazione intensa ed efficace tra il Ministero stesso e la Commissione parlamentare di cui sono Capogruppo. Questo provvedimento stabilisce le linee guida e le procedure per l’erogazione dei fondi destinati alla realizzazione di interventi di bonifica e riqualificazione ambientale delle aree definite “siti orfani”, prevedendo uno stanziamento che supera i 105 milioni di euro. A comunicare questa importante novità è stato il deputato irpino Generoso Maraia.

Come suggerisce il loro stesso nome, i “siti orfani” sono territori che per troppo tempo sono stati lasciati al degrado e all’abbandono, causando gravi danni all’ecosistema. Ora, una specifica regolamentazione li identifica come quelle zone potenzialmente inquinate per le quali non sono stati avviati processi di risanamento o altre misure previste dalla legge. La normativa si applica anche quando l’Amministrazione Pubblica è costretta a intervenire d’urgenza, specialmente se il responsabile della contaminazione non è individuabile o non ha adempiuto ai propri obblighi.

Un aspetto cruciale di questa normativa è il suo robusto sistema di monitoraggio, progettato per garantirne la piena efficacia. Le Regioni, in quanto destinatarie dei finanziamenti, detengono la responsabilità primaria della supervisione. Hanno la facoltà di affidare l’esecuzione degli interventi a enti esterni, i quali sono però tenuti a presentare relazioni annuali dettagliate alle rispettive amministrazioni regionali. Queste ultime, a loro volta, trasmettono tutta la documentazione al Ministero per un’ulteriore verifica centrale. In caso di inosservanze o inadempimenti, si procederà con la revoca dei fondi e il recupero delle somme già erogate, assicurando così che ogni singolo euro venga impiegato in modo responsabile e senza sprechi.

Un elemento di particolare rilievo di questo successo è rappresentato dall’equilibrata distribuzione delle risorse, che vede gli oltre 105 milioni di euro suddivisi pariteticamente tra le regioni settentrionali e meridionali del paese. Questo traguardo, di notevole importanza, è stato raggiunto grazie all’impegno congiunto dei colleghi della Commissione e del Ministero, ai quali il deputato Maraia ha espresso il suo più sincero ringraziamento. La mia dedizione alla salvaguardia ambientale, un pilastro essenziale e una risorsa inestimabile per la nostra collettività, prosegue con rinnovato vigore e determinazione, mirando a obiettivi ancora più ambiziosi.