Mariglianese implacabile: 3-1 al Cervinara in una gara senza storia

Mariglianese implacabile: 3-1 al Cervinara in una gara senza storia

BRUSCIANO. La Mariglianese ha inflitto una sonora sconfitta al Cervinara, imponendosi con un netto 3-1 in una partita che ha evidenziato le difficoltà della squadra caudina e la determinazione dei padroni di casa. La compagine ospite ha mostrato un’evidente incapacità di entrare nel vivo del match, capitolando a causa di errori individuali e una scarsa reattività.

**Le Formazioni in Campo:**
**MARIGLIANESE:** D’Auria, Peluso (42’st Battaglia), De Angelis, Liberti, De Giorgi, Petrarca, Barbarisi (16’st Selva), Lettieri, Malafronte (35’st Cafariello), Aracri (31’st Gaetano), Prevete (27’st Gallicchio). A disposizione: Scarparo, Siena, Falco, Granato. All.: Sanchez.
**CERVINARA:** Pagnano, Cioffi (41’st Ferrentino), Guarro, Casale L. (5’st Iannotta), Itri, Di Ruocco (45’st De Marco A.), Farriciello, Befi, Fusco, Foti, Colarusso (20’st De Stefano). A disposizione: Ascione, Conti, Avallone, De Martino, Iovinella. All.: Di Nola.

**Terna Arbitrale:**
La direzione di gara è stata affidata al signor Della Corte di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Nocera di Nocera Inferiore e Russo di Torre del Greco.

**Marcature:**
Il tabellino ha visto le reti di Barbarisi al 10’pt e al 39’pt, con il momentaneo pareggio del Cervinara siglato da Befi al 23’pt. Nella ripresa, Malafronte ha fissato il risultato finale al 4’st.

**Note Disciplinari:**
L’incontro si è svolto a porte chiuse. Sono stati ammoniti Barbarisi, De Giorgi, Prevete, D’Auria per la Mariglianese e Guarro, Colarusso per il Cervinara. Al 35’st, il portiere D’Auria è stato espulso per doppia ammonizione.

**Cronaca della Gara:**
Il Cervinara ha registrato la sua prima battuta d’arresto stagionale, subendo una prestazione incolore sul campo della Mariglianese. La formazione caudina, pur schierando i suoi elementi migliori (con l’eccezione di Casale Giuseppe, assente per problemi intestinali e sostituito da Luca Casale), non è riuscita a trovare la chiave per approcciare la gara. Il modulo 3-5-2 di mister Di Nola, che vedeva in campo anche i nuovi acquisti Itri e Foti, non ha sortito gli effetti sperati.

Fin dai primi minuti, i biancoazzurri hanno lasciato l’iniziativa ai padroni di casa. La Mariglianese, grazie alla spinta sulla corsia di destra di Barbarisi e Peluso, ha creato diverse occasioni. Dopo un corner per i locali e un gol annullato a Farriciello per fuorigioco, la determinazione della Mariglianese è apparsa evidente. Al 10’, la difesa caudina si è mostrata troppo passiva su un cross in area, permettendo all’esperto Barbarisi di insaccare alle spalle di Pagnano.

Il Cervinara ha cercato di scuotersi: al 15’, D’Auria è stato chiamato in causa su una punizione dal limite, sventando in due tempi. Al 21’, una buona azione di Fusco ha innescato Guarro, il cui cross è stato però respinto. La reazione si è concretizzata al 23’ quando, su un corner calciato da Foti, Befi è svettato di testa realizzando il gol del pareggio. Un fuoco di paglia, tuttavia, poiché il Cervinara non è riuscito a prendere il controllo del gioco. Già al 24’, un errore di Colarusso ha rischiato di costare caro. Al 28’, un’altra punizione di Colarusso è stata neutralizzata da D’Auria, e al 30’ le proteste per un presunto fallo in area su Di Ruocco sono cadute nel vuoto.

La fragilità difensiva del Cervinara è emersa nuovamente al 39’: un’incomprensione tra il portiere Pagnano e il difensore Itri ha spianato la strada a Barbarisi per siglare la sua doppietta personale. Il primo tempo si è chiuso con un tiro alto di Di Ruocco, mentre il Cervinara sembrava essere caduto in un vero e proprio letargo.

La ripresa ha visto la Mariglianese chiudere definitivamente i giochi al 4’ con Malafronte, che ha beneficiato di un’altra grave disattenzione difensiva, questa volta tra Pagnano e Guarro, per depositare comodamente il pallone in rete. Da quel momento in poi, la partita ha avuto poco altro da raccontare, se non un palo colpito di testa da Guarro. La Mariglianese ha gestito il vantaggio anche dopo l’espulsione di D’Auria, mentre il Cervinara dovrà urgentemente ritrovare quello spirito combattivo che è clamorosamente mancato a Brusciano.

**Le Voci dal Campo:**
La sconfitta del Cervinara è stata ulteriormente evidenziata dalla delusione del presidente Michele Giordano, che ha abbandonato lo stadio di Brusciano molto prima del fischio finale. Un gesto che riflette l’amarezza di chi ha profuso grandi sforzi per vedere una squadra ben diversa, come aveva dichiarato pochi giorni prima: “Voglio una squadra che lotti, combatta, sia in campo con rabbia agonistica.” Oggi, purtroppo, lo scenario è stato completamente diverso.

Nello spogliatoio, il mister del Cervinara, Mario Di Nola, ha analizzato la prestazione: “Siamo stati penalizzati dagli errori dei singoli. Dopo dieci minuti difficili, avevamo iniziato a giocare, ma abbiamo subito il primo gol. Nel secondo tempo avevamo preparato il riscatto, ma l’errore sul terzo gol ci ha tagliato definitivamente le gambe. È stata una prestazione che non mi aspettavo, e ora attendo una pronta reazione dalla squadra.”

Grande soddisfazione, invece, in casa Mariglianese. Mister Luigi Sanchez ha elogiato i suoi: “I ragazzi sono stati bravi. Avevamo preparato la partita studiando i loro punti deboli. Abbiamo attaccato la loro difesa alta e sfruttato gli spazi in velocità. Era l’unica arma a nostra disposizione contro una squadra sulla carta più forte, e questo ci ha dato una carica in più.”