Mastella: Verità ed Equilibrio, i Pilastri dell’Arte Politica.

Mastella: Verità ed Equilibrio, i Pilastri dell’Arte Politica.

Negli ultimi tempi, i miei critici più assidui, già noti per le loro speculazioni infondate riguardo la mia gestione come Sindaco sui canali social, hanno oltrepassato ogni limite. La loro attenzione si è ora spostata su conversazioni telefoniche avvenute durante il periodo Covid, palesando una chiara assenza di argomentazioni concrete contro l’operato della mia Amministrazione. Il loro intento è evidente: seminare discordia e distorcere la percezione di quanto realmente accaduto nell’anno appena concluso. A tali tentativi rispondo con fermezza: la politica, nella sua essenza più profonda, è la nobile arte della verità e del bilanciamento.

In qualità di Sindaco, mi sono adoperato incessantemente per la salvaguardia del nostro territorio e della sua comunità. Con il supporto dell’Amministrazione comunale, abbiamo efficacemente contenuto la diffusione del contagio in città, con benefici tangibili anche a livello provinciale. Nel ruolo di autorità sanitaria, ho esercitato una vigilanza costante sul settore, fungendo da stimolo e promotore del coordinamento tra le diverse istituzioni. La mia dedizione alla città e ai suoi abitanti è stata totale.

La nostra Amministrazione ha implementato soluzioni innovative, come i fondi di ristoro e la distribuzione di dispositivi sanitari quali i saturimetri, che hanno poi trovato applicazione a livello regionale e persino nazionale. Non sorprende, dunque, che la mia voce sia costantemente richiesta da televisioni, radio e stampa nazionale. Questo è un chiaro riconoscimento della mia esperienza politica, del mio operato e della validità delle decisioni prese come primo cittadino.

Di fronte a ciò, mi interrogo sul senso e sulla finalità di una tale distorsione della realtà. Benevento si distingue come una delle città più sicure d’Italia, e il nostro sistema sanitario ha dimostrato e continua a dimostrare efficienza.

In un’epoca dove l’inganno sembra prosperare, è paradossale osservare come coloro che si dichiarano paladini dell’ambiente e della tutela delle risorse idriche, anziché rallegrarsi per l’importante traguardo raggiunto dall’amministrazione (29 milioni di euro destinati alla realizzazione di un depuratore, dopo decenni di stallo), preferiscano polemizzare su banali telefonate del Sindaco. Questo atteggiamento rivela la vera natura di chi critica senza fondamento, anziché riconoscere i fatti concreti.

La recente consultazione elettorale regionale ha confermato la fiducia della città nella concretezza dei fatti. Non ambisco a meriti straordinari né a una gratitudine che vada oltre il riconoscimento oggettivo dovuto all’impegno di tutte le donne e gli uomini che compongono l’amministrazione che ho l’onore di guidare.

Pur non avendo la pretesa di piacere a chiunque, non permetterò, con il mio silenzio, che la realtà venga alterata o mistificata.

Osservo, inoltre, una notevole confusione, smarrimento e frammentazione nelle proposte alternative alla mia Amministrazione. Non emergono programmi chiari né prospettive che superino quanto offerto a una città che, oggi, è indubbiamente più robusta rispetto al momento in cui l’ho ereditata: allora, il bilancio era in default e la fiducia pubblica quasi assente. Mi chiedo: quali erano le forze politiche responsabili di quelle condizioni che mi sono trovato ad affrontare? Sono le medesime che, con scarso successo e senza argomentazioni valide, tentano oggi di denigrare la nostra buona amministrazione.

La drammatica emergenza COVID-19, pur avendo interrotto il normale corso dello sviluppo amministrativo, non è riuscita a fermarci, né lo farà in futuro. Abbiamo affrontato la crisi con determinazione e sapremo guidare al meglio la fase di ricostruzione. Questo successo è frutto di una volontà incrollabile, di un impegno incessante, di una politica sagace e, non da ultimo, delle solide relazioni intessute con le massime autorità dello Stato e con gli organi costituzionali.

Il nostro ruolo e la nostra influenza a livello regionale sono oggi significativamente superiori rispetto a quattro anni fa. Pertanto, è fondamentale procedere uniti, evitando sterili conflitti, specialmente in un momento storico in cui la mia priorità assoluta rimane il benessere, la sicurezza e la speranza dei cittadini di Benevento, con l’ardente auspicio che questa surreale fase pandemica possa concludersi il prima possibile.

Abbiamo già sopportato immense sofferenze, perdendo anche persone care a causa di questo virus devastante. L’attuale congiuntura, che ci coinvolge tutti senza distinzioni, dovrebbe spingerci alla ricerca della verità e dell’equilibrio, promuovendo una politica che sia autenticamente al servizio della gente. Non esiste forma di attivismo civico più nobile di quella che mira al genuino interesse della collettività.

Per me, la politica è intrinsecamente servizio e espressione di un profondo senso civico. Chiunque creda di poter prevalere basandosi su semplici slogan è destinato al fallimento. I cittadini di Benevento mi hanno già accordato la loro fiducia in passato, eleggendomi sulla base di programmi concreti e di una visione chiara.

La storia della gestione comunale è ben più limpida agli occhi dei beneventani che a quelli dei miei attuali detrattori, i quali, per quanto vociferanti, rappresentano una minoranza esigua e invariabile.

Clemente Mastella