Mattarella: La Nazione Risorge Unita, Guidata da Democrazia e Prospettiva Europea
In occasione del 160° anniversario dell’Unità d’Italia – una ricorrenza che celebra anche la Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera – il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato come la realizzazione del sogno risorgimentale abbia plasmato l’identità di una Nazione le cui radici affondano nella storia più antica e nella cultura profonda. Mattarella ha evidenziato che le generazioni passate, superando congiuntamente avversità complesse, hanno lasciato in eredità un Paese libero, prospero e coeso.
Il Capo dello Stato ha poi rivolto un deferente pensiero e l’omaggio dell’intera comunità italiana a tutti i cittadini che hanno contribuito all’edificazione della nostra nazione. Ha osservato che, nonostante sia stata colpita duramente dall’emergenza sanitaria, l’Italia ha ribadito con forza la sua intrinseca vocazione alla democrazia, all’unità e alla solidarietà.
Concludendo il suo messaggio, Mattarella ha riflettuto sul paradosso della situazione attuale: sebbene il distanziamento imposto dalle misure di contenimento della pandemia abbia separato fisicamente, ha al contempo rafforzato il senso di appartenenza a una comunità risoluta, capace di risollevarsi dalle avversità e di rigenerarsi. Ha riaffermato che la Repubblica, espressione della volontà popolare italiana, rappresenta la più alta incarnazione dell’Unità nazionale, con l’Inno e la Bandiera quali emblemi sacri e universalmente riconosciuti della nostra Patria. Questa giornata commemorativa, ha infine ribadito il Presidente, ci esorta a un impegno comune e condiviso, nel quadro del progetto europeo, per edificare un’Italia ancora più unita e robusta, condizione imprescindibile per una rinnovata prosperità e uno sviluppo equo e sostenibile.
