Mellon Blue, il diamante da 20 carati appena venduto a 40 milioni di dollari | È un gioiello unico nella storia
diamante_mellon_blue_-_retesei.it
È stato venduto all’asta di Ginevra per la cifra record di 40 milioni di dollari il “Mellon Blue”, un diamante blu di straordinaria purezza da 20 carati. Un gioiello leggendario, rarissimo per dimensioni e qualità, che entra ufficialmente nella storia delle gemme più preziose mai battute al mondo.
La pietra, appartenuta in passato alla celebre filantropa Rachel Lambert Mellon, è stata uno dei lotti più attesi dell’asta organizzata da Sotheby’s. La vendita si è conclusa dopo una serrata competizione tra collezionisti e investitori provenienti da tutto il mondo, con rilanci che hanno fatto impennare il prezzo finale ben oltre le stime iniziali. Il Mellon Blue è stato definito dagli esperti una “meraviglia della natura”, per la sua tonalità intensa e perfettamente omogenea, un blu profondo che ricorda quello dei diamanti provenienti dalla leggendaria miniera di Golconda, in India.
Oltre al colore, la gemma colpisce per la sua trasparenza e per il taglio impeccabile a forma di smeraldo, che ne esalta la luminosità e la purezza. Classificato come “Fancy Vivid Blue”, il massimo grado riconosciuto dal Gemological Institute of America (GIA), il diamante appartiene a una categoria riservata a pochissimi esemplari al mondo. Non a caso, secondo gli esperti, il valore di questo gioiello potrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi anni, visto l’interesse crescente dei collezionisti per le gemme naturali di origine certificata.
Un’eredità storica e un fascino senza tempo
Il nome “Mellon Blue” deriva dalla sua precedente proprietaria, Rachel Lambert Mellon, erede della famiglia Mellon e grande appassionata d’arte e alta gioielleria. Negli anni ’60 la pietra fu montata su un anello disegnato dal celebre gioielliere Harry Winston, che ne mantenne intatta la purezza. Dopo la sua morte, il diamante è rimasto custodito in collezione privata fino a oggi. La vendita all’asta di Ginevra segna la prima apparizione pubblica del gioiello in oltre mezzo secolo, accendendo l’interesse di esperti e amatori del lusso di tutto il mondo.
Durante l’evento, gli organizzatori hanno descritto il Mellon Blue come “una pietra che unisce potenza, eleganza e rarità”. La direttrice del reparto gioielli di Sotheby’s ha sottolineato come i diamanti blu siano considerati un investimento di lungo periodo, oltre che simboli di prestigio e perfezione naturale. Nel mercato attuale, la domanda di gemme colorate è in costante crescita, con quotazioni che superano anche quelle dei diamanti bianchi più puri.

Il valore simbolico di un diamante unico
Il fascino del Mellon Blue non risiede solo nel suo prezzo record, ma nella storia e nell’unicità che lo circondano. Ogni diamante blu racchiude al suo interno una struttura chimica estremamente rara, dovuta alla presenza di boro, elemento che conferisce la caratteristica tonalità blu intensa. La sua formazione naturale richiede milioni di anni e condizioni geologiche eccezionali, motivo per cui questi esemplari sono considerati tra i più rari in assoluto. Solo una manciata di diamanti al mondo può vantare le stesse caratteristiche di purezza e intensità cromatica.
Con la vendita del Mellon Blue, Ginevra conferma ancora una volta il suo ruolo di capitale mondiale delle aste di lusso. L’acquirente, rimasto anonimo, avrebbe espresso l’intenzione di custodire la gemma in una collezione privata, ma non si esclude che il diamante possa essere esposto in futuro in un museo internazionale. In ogni caso, la sua leggenda è ormai scritta: un capolavoro della natura e dell’arte orafa, simbolo eterno di bellezza e perfezione.
Il Mellon Blue entra così nell’Olimpo delle gemme più iconiche di sempre, accanto a nomi leggendari come l’Hope Diamond e il Blue Moon. Un frammento di cielo racchiuso in una pietra, destinato a brillare per sempre nella storia della gioielleria mondiale.
