Caos e Disperazione: L’Appello Urgente a Mattarella per un Intervento Risolutivo
“Le politiche governative, intessute di promesse non mantenute e di oneri fiscali insostenibili, stanno strangolando le nostre attività. È imperativo che l’opinione pubblica sia informata sulla gravità della situazione.” Per questo motivo, MIO (Movimento Imprese Ospitalità) Italia ha deliberato una chiusura collettiva a scopo di protesta per le imprese associate. Paolo Bianchini, presidente di MIO Italia, esprime una profonda indignazione: “L’attuale esecutivo dimostra un’evidente noncuranza per il nostro settore. Dopo la paradossale disposizione che ha consentito l’apertura di bar e ristoranti solamente a pranzo nei giorni 7 e 8, per poi imporre nuovamente la chiusura totale nel weekend, MIO ITALIA ha ritenuto indispensabile intraprendere una misura incisiva: uno sciopero nazionale delle attività. Abbasseremo le serrande e esporremo un avviso che dettagli le ragioni della nostra protesta contro le determinazioni di un governo che sta compromettendo irreversibilmente la nostra economia.”
“La nostra denuncia – prosegue Bianchini – si concentra sul mancato versamento dei fondi di sostegno annunciati per il periodo natalizio, sull’invio massivo di ben 50 milioni di cartelle esattoriali e sull’atmosfera di completa instabilità in cui siamo costretti a operare, frutto di direttive governative palesemente sconsiderate. Non è più tollerabile un approccio così discontinuo e privo di coerenza; migliaia di imprese in tutto il territorio nazionale, e centinaia nella specifica area del Sannio, sono sull’orlo del fallimento,” ribadisce il referente locale Mario Carfora, evidenziando “l’assenza di ascolto e di una visione strategica. Stanno mercificando le nostre esistenze pur di conservare le proprie posizioni di potere, ignorando completamente le condizioni di centinaia di migliaia di cittadini italiani, ormai ridotti alla povertà.” La situazione è precipitata in un disordine assoluto; è giunto il momento che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, eserciti la sua autorità e intervenga.
