Montesarchio: Damiano sollecita la Regione a un approccio differenziato per il territorio.
Secondo i dati aggiornati dalla piattaforma regionale, il comune di Montesarchio registra al momento diciotto casi di positività al COVID-19. È importante sottolineare che la maggior parte di questi individui è in fase di attesa per la dichiarazione ufficiale di guarigione. Inoltre, un dato confortante è l’assenza totale di pazienti ricoverati per complicanze legate al virus.
Questo scenario positivo è il risultato della costante responsabilità e del profondo senso civico dimostrato, ancora una volta, dalla cittadinanza, a cui va il nostro più sincero ringraziamento. Un ringraziamento doveroso è esteso anche ai medici di base per l’impegno e la professionalità profusi. Sono fiducioso che tale senso di responsabilità persisterà.
Ciononostante, non possiamo nascondere la nostra profonda delusione nel constatare che, nonostante un simile atteggiamento responsabile da parte della comunità e una situazione epidemiologica chiaramente non allarmante, il nostro territorio si trovi nuovamente classificato come “zona rossa”. Questa imposizione rappresenta un danno ingiustificato e svantaggioso per le attività commerciali, le quali, con grande spirito di sacrificio, continuano a operare tra innumerevoli ostacoli. È percepita come una vera e propria beffa per l’intera cittadinanza.
Pertanto, rivolgiamo un accorato appello alla Regione affinché prenda in considerazione l’adozione di provvedimenti calibrati e diversificati. Chiediamo che si applichino restrizioni più severe laddove il contagio si diffonde rapidamente, ma si opti per misure più flessibili in territori come il Sannio, dove la curva epidemiologica è mantenuta sotto controllo.
