Montesarchio: Identificate le responsabili del danneggiamento al defibrillatore pubblico grazie alla videosorveglianza
Un recente episodio di danneggiamento che ha coinvolto la teca di un defibrillatore posizionato in Via Amendola a Montesarchio è stato risolto in tempi record. Secondo quanto dichiarato dalla vicesindaco e assessore all’innovazione tecnologica, Annalisa Clemente, la rapida individuazione delle responsabili è stata possibile grazie al nuovo sistema di videosorveglianza installato nella zona. Una telecamera di ultima generazione ha ripreso chiaramente la scena, permettendo di identificare le autrici dell’atto, tutte minorenni.
Il comandante Serafino Mauriello ha poi fornito dettagli cruciali sulla vicenda. Ha riferito che l’autrice principale del gesto, accompagnata dai propri genitori, si è presentata spontaneamente presso il comando locale di Polizia Municipale in data odierna, dove ha confessato quanto accaduto. La giovane ha espresso sincero pentimento, spiegando che l’azione era stata il frutto di un gesto involontario, dettato da un momento di rabbia, e commesso in compagnia di alcune coetanee.
Gaetano Mauriello, delegato alla Polizia Locale, ha manifestato il suo apprezzamento per l’efficienza del Comando dei vigili, che in breve tempo ha permesso di risalire alle responsabili, confermando che si trattava di minori. In un segno di ripristino e responsabilità, le ragazze hanno indirizzato una lettera di scuse al sindaco e al comandante, impegnandosi attivamente al risarcimento integrale del danno causato.
