Un filo di speranza, legato tutto all’incontro che si terrà domani a Napoli, nelle stanze dell’assessorato regionale al lavoro. Alle ore 11,00 i rappresentanti sindacali della ex Moccia srl di Montesarchio, il sindaco del centro caudino Franco Damiano, i tecnici dell’assessorato ed i rappresentanti della proprietà inizieranno a discutere sulla possibilità della costituzione di una cooperativa per far riprendere la produzione nello stabilimento di via Benevento. Alla idea di cooperativa hanno aderito 25 operai su 36. Il punto di partenza dovrebbe essere lo sfruttamento della cava di argilla, l’unica autorizzata in Campania, che è di proprietà del comune di Montesarchio. La cooperativa dovrebbe essere finanziata dagli stessi operai con l’anticipo della Naspi che già stanno percependo. La proprietà di Moccia dal canto suo, dopo un lungo muro contro muro, si è detta disponibile a mettere a disposizione della cooperativa, per un primo periodo, la professionalità dei propri manager per pianificare la produzione e per iniziare a spiegare come muoversi sul mercato. Tutte questioni da verificare e da mettere a punto proprio nel primo tavolo tecnico di domani. I lavoratori sono fiduciosi anche se si rendono conto di non avere alcuna esperienza nella commercializzazione del prodotto. Proprio per questo sperano che Moccia e la regione Campania li possano accompagnare in questa avventura. ì