Un’Offensiva Legislativa: Muscarà Propone un Piano Integrato per Estirpare la Terra dei Fuochi in Campania

Un’Offensiva Legislativa: Muscarà Propone un Piano Integrato per Estirpare la Terra dei Fuochi in Campania

È giunto il momento di affrontare e risolvere in modo definitivo la piaga della “Terra dei Fuochi” nella nostra regione. Avendo ormai compreso le dinamiche che alimentano questo fenomeno e le strategie più efficaci per circoscriverlo ed eliminarlo una volta per tutte, abbiamo il dovere morale di dotarci di tutti gli strumenti legislativi e le risorse finanziarie necessarie per proteggere la salute dei cittadini campani.

Per tale ragione, ho presentato, in qualità di prima firmataria, una proposta di legge il cui obiettivo primario è fornire ai Comuni il sostegno necessario per procedere con la rimozione dei rifiuti abbandonati. Questo rappresenta il passo iniziale e più cruciale per impedire che mani criminali trovino un terreno fertile per l’appiccamento di roghi tossici, i quali sono la principale fonte di inquinamento e, di conseguenza, di una maggiore incidenza di patologie tumorali in specifiche aree della Campania. Questa necessità è stata ulteriormente rafforzata da numerosi studi che hanno inequivocabilmente dimostrato una correlazione diretta tra le zone caratterizzate da siti di sversamento illegale e la frequenza degli incendi.

L’iniziativa è stata annunciata dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Maria Muscarà, durante la presentazione del suo disegno di legge volto a contrastare il fenomeno della “Terra dei Fuochi”.

Oltre alle misure di supporto ai Comuni, che includono l’istituzione di un apposito fondo regionale, è indispensabile concentrare gli sforzi sulla prevenzione. Il testo che ho elaborato prevede un significativo potenziamento delle sale interistituzionali – finora rivelatesi inefficaci – trasformandole in vere e proprie centrali operative di coordinamento, attive 24 ore su 24 e dotate di personale e mezzi adeguati. Verranno inoltre individuate figure di “responsabili antiroghi” per ogni Comune, i quali saranno coordinati da una direzione centrale, favorendo così una sinergia cruciale tra amministrazioni locali, forze dell’ordine e Vigili del Fuoco. Grazie a un sistema di trasmissione avanzato, le immagini provenienti dalla videosorveglianza installata nei luoghi a rischio di abbandono di rifiuti verranno inviate in tempo reale alle centrali operative. Sarà inoltre garantita una formazione specifica in materia ambientale per tutti i corpi di polizia municipale e verrà istituito un “Sistema Operativo Sostenibilità (SOS Comuni)”, accessibile a tutti gli enti coinvolti nelle attività di contrasto agli incendi e all’abbandono dei rifiuti.

Perché questo testo possa realmente sortire gli effetti desiderati, è fondamentale che la politica dimostri impegno e senso di responsabilità, evitando che questa legge resti confinata nei cassetti, come purtroppo accaduto a tante altre norme di buon senso finite nel dimenticatoio. Il mio impegno sarà quello di agire e vigilare costantemente affinché la salute dei cittadini prevalga sull’inerzia e l’indolenza di certa politica.