Un No Etico e Deciso alle Case Chiuse: La Replica di Franco Petraglia alla Proposta di Salvini

Un No Etico e Deciso alle Case Chiuse: La Replica di Franco Petraglia alla Proposta di Salvini

In qualità di cattolico praticante, la proposta avanzata dal leader leghista Matteo Salvini di riaprire le case di tolleranza suscita in me una profonda riprovazione. È necessario un notevole ardimento da parte della Lega per proporre l’abrogazione della celebre Legge Merlin. Personalmente, non posso condividere tale visione: la prostituzione è intrinsecamente lesiva della dignità umana e si configura come una forma di schiavitù. È impensabile che lo Stato possa avallarne la legalizzazione.

A coloro che sostengono che si tratti del mestiere più antico del mondo, rispondo che anche l’omicidio, il furto e altri istinti perversi hanno sempre fatto parte della storia umana, eppure la loro costante esistenza non ne giustifica certo la legalizzazione. Secondo la mia prospettiva, la prostituzione, in qualsiasi forma e contesto venga esercitata, è un’indicazione lampante che la vita di queste donne e ragazze è considerata priva di valore. Essere relegate negli abissi più oscuri della società equivale a una forma di annientamento: una vera e propria violenza che deriva dal non attribuire alcuna importanza a queste esistenze, se non quella legata allo squallido e vergognoso mercato della carne umana.

Spostare queste donne dai marciapiedi o confinarle in bordelli risolverebbe esclusivamente problematiche di ordine pubblico e sanitarie, lasciando però irrisolti gli annosi dilemmi legati alla sfera etica e morale. Il mio accorato appello è quello di riconoscere e tutelare queste donne affinché possano sottrarsi al loro crudele destino e non siano più oggetto di mercificazione e sfruttamento selvaggio. Dobbiamo, ispirandoci al nobile esempio di Don Oreste Benzi (il cui processo di beatificazione è stato ufficialmente avviato), impegnarci a sconfiggere il male con il bene. Solo in questo modo la nostra coscienza potrà preservarsi serena e trasparente, capace di irradiare bontà, amore e autentico progresso sociale.