“Non tornerò più”: Lino Banfi spiazza tutti, è la fine di un’epoca | Cancellato l’ultimo saluto pubblico
Lino Banfi in lacrime - Frame YouTube - Retesei.com
Lino Banfi spegne le speranze di un’intera generazione, l’addio è definitivo, non sarà più possibile vederlo nei panni di un personaggio amato
Lino Banfi è tra gli attori più amati del mondo dello spettacolo del nostro Paese. Prossimo a spegnere le 90 candeline, il comico pugliese ha interpretato molti personaggi, nel corso della sua carriera, che hanno fatto ridere milioni di italiani.
Un’intera generazione è affezionata a Oronzo Canà, l’improbabile allenatore nel pallone dei due film in cui è alla guida della Longobarda, fino al commissario Lo Gatto.
Lo abbiamo visto nel cast di molte commedie sexy all’italiana degli anni ’70 e ’80, in compagnia di Alvaro Vitali e Gloria Guida, o in esilaranti pellicole insieme a Paolo Villaggio e Renato Pozzetto.
In una vita costellata di successi e traguardi raggiunti, non sono mancati i momenti difficili. La moglie Lucia lo ha salutato di recente, dopo una lunga battaglia contro l’Alzheimer e un tumore al cervello.
Banfi ci ha provato ma non c’è stato niente da fare
Dopo un lungo periodo di silenzio seguito al lutto, Banfi è tornato ad essere protagonista di alcuni talk show televisivi, mentre molti attendevano il suo ritorno sul piccolo schermo.
C’è chi lo associa al personaggio di Libero Martini, il nonno della serie Tv Un medico in famiglia, che gli ha regalato un enorme affetto del pubblico. Negli ultimi tempi si era parlato di una possibile nuova stagione della fortunata storia, che ha tenuto compagnia ai telespettatori di Rai1 con dieci stagioni, diventando la più longeva della televisione italiana e un vero fenomeno di culto.

Banfi nega il suo ritorno nei panni di un personaggio entrato nei cuori degli italiani
Ma è lo stesso Lino Banfi, intervistato da Il Corriere del Mezzogiorno, a spegnere la speranza dei fan della serie riguardo al congedo definitivo di una delle famiglie più amate: “Nonno Libero non tornerà più, abbiamo tentato con Giulio Scarpati e Milena Vukotic di fare l’ultima serie di Un medico in famiglia, anche solo due o tre puntate per salutare il pubblico ma i dirigenti Rai non hanno voluto, resta il bel ricordo della serie”.
E così, mentre il competitor Mediaset ha riacceso l’entusiasmo dei nostalgici con l’annuncio e la realizzazione della nuova stagione de I Cesaroni, la Rai opta per dei nuovi prodotti e per la prosecuzioni di altre storie che sono state accolte con favore dagli amanti delle fiction.
