Nuovo slittamento per gli atti impositivi: Estate senza cartelle per milioni di italiani
La spedizione degli avvisi di accertamento fiscale ha subito un’ulteriore sospensione. Fonti vicine all’esecutivo e alla sua maggioranza indicano che sono in corso trattative per posticipare nuovamente l’avvio del sistema di recupero crediti, attualmente in stand-by fino al 30 giugno.
La mediazione in atto potrebbe condurre a una proroga di due mesi, estendendo il blocco fino alla fine di agosto, con la riattivazione delle procedure prevista per il 1° settembre. Questa significativa novità dovrebbe essere introdotta tramite un emendamento al Decreto Sostegni bis, al momento sotto esame della commissione Bilancio della Camera dei Deputati. Il dibattito ha visto emergere diverse proposte di modifica, inclusa quella avanzata dalla Lega, che mirava a prolungare la moratoria fino alla fine dell’anno solare.
Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato positivamente lo sviluppo: “È stata accolta la nostra proposta: un’estate senza notifiche fiscali per i cittadini. Ora ci concentreremo su misure come il saldo e stralcio e la rottamazione. Questo rappresenta un sollievo tangibile per 18 milioni di italiani che, in un periodo di difficoltà economica come quello attuale, rischiavano di dover affrontare la ricezione di ben 163 milioni di atti impositivi.”
