Uno studente del Convitto Nazionale Pietro Colletta di Avellino, sarebbe stato aggredito e picchiato nei bagni della scuola di Corso Vittorio Emanuele. Lo studente si è recato all’ospedale Moscati. Ha riportato traumi al viso e dopo i controlli è stato dimesso. Lo studente ha dato notizia dell’aggressione su suo profilo social. La polizia sta indagando ed ha sentito gli insegnanti, entrambe le famiglie e la preside Brigliadoro, che ha tenuto a precisare: «Ma quale bullismo, è stata una lite tra ragazzi. Ci siamo subito attivati. Le insegnanti hanno subito soccorso l’alunno, mettendo del ghiaccio sul viso e chiamato i genitori». Il padre dello studente aggredito sempre attraverso i social, ha fatto conoscere il suo punto di vista: «La scuola dovrebbe essere innanzitutto un luogo sicuro “educativo”, oltre che di “formazione” , invece ecco quanto accaduto a mio figlio (frequentante la 3′ media)….. dopo averlo lasciato, come ogni mattina, tra le mura di un istituto scolastico della città, sono andato a riprenderlo per accompagnarlo all’ospedale in queste condizioni … Oggi e’ capitato a mio figlio (che per fortuna e’ forte), ma domani potrebbe capitare a qualsiasi altro ragazzo…… tutte le istituzioni decono fare la propria parte per prevenire e reprimere fenomeni di bullismo… diversamente ognuno ha fallito….».