Paesaggio Rurale e Sostenibilità: Visioni e Prospettive al Centro Studi del Sannio

Paesaggio Rurale e Sostenibilità: Visioni e Prospettive al Centro Studi del Sannio

Il Centro Studi del Sannio inaugura il suo calendario 2018 con un appuntamento di grande risonanza. L’incontro mira a connettere una prospettiva scientifica globale con impatti tangibili a livello locale, focalizzandosi sulla fusione tra paesaggio rurale e principi di sostenibilità. A guidare la discussione sarà l’Onorevole Carmine Nardone, figura di riconosciuta competenza e passione, già deputato parlamentare, per un decennio presidente della Provincia, oltre che fondatore e attuale presidente di Futuridea.

La sua attesa relazione è fissata per lunedì 22 gennaio, alle ore 17:00, presso la Sala del Centenario, all’interno del Convento della Madonna delle Grazie, in Viale San Lorenzo, 8, a Benevento.

Questo tema è al centro dell’attenzione dell’Unione Europea, che si dedica attivamente al riconoscimento e al finanziamento di iniziative volte alla valorizzazione e riqualificazione degli ecosistemi rurali. È parimenti prioritario per gli enti locali, quali Regioni e Comuni, a cui spetta il compito di sostenere e facilitare lo sviluppo dei progetti correlati. Il contesto paesaggistico e naturale delle nostre zone si presenta, infatti, come il destinatario ideale di tale impegno.

È imperativo alimentare una solida motivazione per intraprendere scelte incisive, capaci di stimolare l’emergere di nuove iniziative imprenditoriali. Queste dovrebbero vertere sulla valorizzazione del ricco patrimonio storico, antropologico e paesaggistico, rappresentando elementi fondamentali per armonizzare il rispetto ambientale con l’adozione di processi produttivi che privilegino la naturalità.

Carmine Nardone, laureato in Agraria a Portici, stimato ricercatore e docente, si dedica con Futuridea a convertire le più avanzate intuizioni, emerse da università e centri di ricerca globali, in progetti concreti e immediatamente attuabili.

Come da consolidata prassi, l’evento è aperto a tutta la cittadinanza. Data la profondità dell’argomento, sarà garantito ampio spazio per interventi del pubblico e momenti di approfondimento.