“Il girone di andata è andato come immaginavo, le nostre aspettative sono state confermate, peccato per qualche passaggio a vuoto casalingo, altrimenti la classifica poteva essere anche migliore. Io sono soddisfatto, con una squadra giovane e nuova non era facile, ma i ragazzi mi hanno seguito con impegno e alla fine ritengo che abbiamo fatto il massimo. Ciò non significa che ora ci accontentiamo, immagino che il girone di ritorno sarà un altro campionato, con Grotta e San Tommaso che faranno corsa a se, ma noi ci siamo, e non lo dico per scherzo vogliamo vincere, per il campionato ci saremo anche noi. In questi giorni stiamo lavorando bene, alcuni giocatori, come l’attaccante De Simone, stanno recuperando la condizione altri stanno acquisendo l’autostima necessaria per non avere cali di tensione.” Questo il pensiero di mister Sgamabati, il giovane tecnico che si è messo in gioco con il “nuovo“ Paolisi, anche lui al pari della squadra caudina cerca la consacrazione dopo le belle parole che hanno accompagnato la sua esperienza alla guida del Baiano. Il tecnico emergente a cui piace giocare sempre per vincere, fare sempre la partita, tenere in mano l’iniziativa. “Sto lavorando anche sulla testa dei ragazzi dice, in questi giorni, paradossalmente quando giochiamo fuori casa, siamo tranquilli, incisivi e vincenti, abbiamo perso solo ad Ariano, una partita rubata che meritavamo di vincere, per il resto abbiamo sempre dominato. In casa invece come se ci cullassimo sulla tranquillità del tanto vinciamo, invece questo è un campionato difficile, dopo tutti possono vincere contro tutti, bisogna sempre essere concentrati e poi quando si affrontano squadre di vertice, l’impegno deve ancora aumentare. Io sono certo che nel girone di ritorno saremo bravi anche in questo, e se tutti i miei ragazzi staranno bene che la giocheremo contro tutti. Peccato per il capitano Nicolino Crisci, non averlo è stato un grosso handicap, ora sta riprendendo e se riesco ad averlo al top, tutti dovranno temerci.” Poi mister Sgamabati elogia anche sui giovani:” Abbiamo un parco under veramente di livello, io sono contentissimo di quello che stanno facendo, migliorano di partita in partita, alcuni vedi il portiere Napolitano ed il terzino Pisano giocano già come veterani. Ma anche gli altri Lauriello, Antonio Colucci, Michele Papa ed i nuovi arrivati Russo ed Esposito si fanno trovare sempre pronti. E poi un plauso alla società va fatto per come cura il settore giovanile, organizzato e di livello, i risultati dell’under 18, ne sono la conferma.” Se sono contento di aver accettato il Paolisi? Contentissimo e dire poco, società competente e organizzata, ambiente tranquillo, e poi che tifosi, sono per la squadra il dodicesimo uomo in campo, io li ammiro, sono sempre li anche sotto la pioggia in casa e fuori ad incitare la squadra, anche per loro daremo il massimo.”