Poste Italiane cambia tutto: vietati i prelievi in queste ore | Se stai senza contanti, dovrai aspettare il giorno dopo

Postepay Evolution - retesei

Postepay Evolution - retesei

Cambiano le abitudini per molti italiani che ogni giorno si affidano agli sportelli Postamat di Poste Italiane per prelevare contanti.

Da qualche settimana, infatti, in diverse zone del Paese è diventato impossibile accedere ai prelievi durante la notte. Chi si trova senza contanti dovrà attendere il giorno dopo. Una decisione che ha sorpreso molti clienti, ma che ha motivazioni ben precise: sicurezza e prevenzione dei furti.

La novità riguarda soprattutto le province di Foggia e Barletta-Andria-Trani, ma anche altre aree stanno adottando la stessa misura. Gli sportelli automatici vengono disattivati a partire dalle 23:30 fino alle 6:30 del mattino seguente. In alcuni comuni del Nord, come Vigevano, gli orari sono ancora più rigidi: i Postamat restano attivi solo tra le 7:00 e le 22:00.

La ragione è chiara. Negli ultimi mesi si è registrato un aumento dei tentativi di furto e delle esplosioni agli ATM postali. I ladri, spesso in piena notte, forzano gli sportelli o li fanno letteralmente saltare per impossessarsi del denaro. Oltre alle perdite economiche, questi episodi provocano gravi danni strutturali agli edifici e costringono alla chiusura temporanea degli uffici postali. Per ridurre i rischi, Poste Italiane ha scelto di limitare la disponibilità di contante nelle ore più a rischio.

In una nota ufficiale, l’azienda ha spiegato che la decisione è stata presa “per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e al personale, evitando al tempo stesso disagi dovuti ai continui interventi di riparazione degli sportelli danneggiati”. Insomma, una misura preventiva che mira a proteggere sia il servizio sia la comunità.

Non mancano i malumori

Naturalmente, non sono mancati i malumori tra i clienti. In molti si sono lamentati sui social e nelle filiali, segnalando la difficoltà di accedere ai propri soldi in orari serali. “Dopo il lavoro vado spesso a prelevare, ma trovo lo sportello fuori servizio. È frustrante”, racconta un utente. Alcuni hanno notato che sugli schermi dei Postamat compare un messaggio generico: “Sportello temporaneamente non disponibile”, senza ulteriori spiegazioni.

C’è poi chi teme che questa misura possa estendersi anche ad altre città, complicando la vita a chi lavora su turni o ha bisogno di contante d’urgenza. Tuttavia, va ricordato che le operazioni digitali — come ricariche, bonifici o pagamenti con carte Postepay — restano sempre attive, anche di notte. È solo il contante fisico a essere temporaneamente limitato.

Bancomat - pexels - retesei
Bancomat – pexels – retesei

Una misura di sicurezza necessaria

In un’epoca in cui si parla tanto di sicurezza e di transizione verso i pagamenti elettronici, la scelta di Poste Italiane può essere letta anche in chiave più ampia: meno contante in circolazione, meno rischi. Tuttavia, la gestione quotidiana del denaro resta un’esigenza concreta per milioni di italiani, soprattutto nelle aree dove gli sportelli bancari sono pochi o dove i pagamenti digitali non sono ancora così diffusi.

In definitiva, lo stop ai prelievi notturni non è un capriccio, ma una misura di sicurezza necessaria. Resta però l’esigenza di maggiore chiarezza: sapere con precisione quali sportelli sono coinvolti e in quali orari permetterebbe ai cittadini di organizzarsi meglio. Nel frattempo, chi si trova senza contanti di notte non potrà far altro che aspettare l’alba per poter accedere al proprio denaro.