Avellino Traccia la Rotta: Un Piano Dettagliato per il Recovery Nazionale

Avellino Traccia la Rotta: Un Piano Dettagliato per il Recovery Nazionale

La provincia di Avellino, attraverso il territorio dell’Irpinia, sta per presentare al Governo italiano una serie di proposte strategiche nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo primario è assicurare che una porzione significativa dei 209 miliardi di euro allocati possa essere destinata a progetti cruciali per lo sviluppo locale.

A coordinare questa iniziativa è Palazzo Caracciolo, sede dell’amministrazione provinciale, sotto la guida del presidente Domenico Biancardi. Il suo impegno si estende non solo al ruolo di vertice dell’ente irpino, ma anche alla presidenza regionale dell’Unione delle Province Italiane (UPI), confermando una leadership autorevole e trasversale.

Un’importante riunione tra tutti i presidenti delle Province campane si è tenuta la scorsa settimana, gettando le basi per un approccio coordinato. Questa mattina, presso Palazzo Caracciolo, Biancardi ha esaminato lo stato dell’arte in previsione di un ulteriore incontro cruciale. Quest’ultimo, fissato per giovedì alle ore 12, vedrà la partecipazione di figure chiave quali Confindustria Avellino, i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL e UIL, il primo cittadino del capoluogo e un delegato ANCI, per un dialogo inclusivo.

Biancardi ha sottolineato il valore strategico di questa sinergia, dichiarando: “Ritengo sia stata un’intuizione vincente quella di unire le forze di tutte le Province campane. Una proposta congiunta detiene sempre una maggiore forza e preferibilità.” Ha poi aggiunto che l’incontro di giovedì sarà focalizzato sull’individuazione delle esigenze specifiche dell’Irpinia, contando sul contributo essenziale degli stakeholder invitati per delineare le migliori azioni da intraprendere.

Il piano, che si prevede avrà una portata sia irpina che campana, si articola su sei pilastri fondamentali. L’intento è di promuovere una programmazione caratterizzata da una fase progettuale già in avanzato stato di sviluppo, al fine di snellire e accelerare l’ottenimento dei finanziamenti.

Al vertice delle priorità figura il progetto del traforo del Partenio, concepito per migliorare significativamente la mobilità su strada e su rotaia. Questa iniziativa, come comunicato da fonti provinciali, gode del pieno supporto delle Province di Benevento e Caserta, essendo volta a rafforzare i collegamenti tra tre cruciali macro-aree che complessivamente contano circa 400.000 residenti.

Il secondo punto chiave è l’ottimizzazione del collegamento ferroviario tra la stazione di Avellino e Napoli. Questo prevede l’utilizzo della tratta esistente fino a Mercato San Severino, per poi estendersi con nuove connessioni verso Bracigliano, Nola-Tufino, e la creazione di un polo intermodale tra Tufino e Baiano – qui si ipotizza l’integrazione con la Circumvesuviana – per agevolare l’accesso alla stazione centrale di Napoli e alla Valle Caudina tramite traforo. Biancardi ha enfatizzato la necessità di “valorizzare le infrastrutture esistenti e realizzare investimenti sostanziali in questa direzione.”

Viene inoltre proposto un programma congiunto con la Provincia di Benevento per il monitoraggio idrico complessivo dei fiumi Calore e Sabato lungo l’intero loro corso. Un’attenzione particolare è rivolta allo sviluppo di nuove arterie stradali a servizio della futura stazione Hirpinia dell’Alta Velocità, essenziali per assicurare collegamenti rapidi con l’autostazione di Grottaminarda, il casello autostradale e i comuni delle aree Ufita e Baronia.

Il piano include anche un focus robusto sulla cultura e sul turismo, proponendo “una strategia di programmazione regionale concertata con le altre Province campane per forgiare un vero e proprio ‘Sistema Campania’.” Questo approccio mira a capitalizzare sulle risorse della digitalizzazione e a esaltare il ricchissimo patrimonio storico, artistico e culturale locale, partendo dall’implementazione del programma “Sistema Irpinia.”

Un’altra priorità per il presidente Biancardi è la risoluzione del divario digitale. Egli ha evidenziato che “diverse aree della nostra provincia sono tuttora prive di accesso a internet. È imperativo colmare urgentemente questa lacuna.”

Infine, l’incontro imminente di giovedì rappresenterà anche un’opportunità per valutare la ripresa del progetto relativo alla piattaforma logistica nella Valle Ufita.

In un momento dedicato anche alla celebrazione delle eccellenze locali, Biancardi, in rappresentanza dell’amministrazione provinciale, ha conferito un riconoscimento al maestro pasticciere Pasquale Pesce di Avella, reduce dalla vittoria del campionato mondiale per il “Migliore panettone del mondo”.