Appello per lo STIR di Casalduni: La Provincia Sollecita Fondi, Parente Ribadisce la Priorità

Appello per lo STIR di Casalduni: La Provincia Sollecita Fondi, Parente Ribadisce la Priorità

La richiesta inoltrata dal Presidente della Provincia alla Regione Campania, volta all’integrazione del finanziamento precedentemente stanziato per lo Stabilimento di Trattamento Indifferenziato dei Rifiuti (STIR) di Casalduni, merita un sostegno incondizionato da ogni livello istituzionale. La riallocazione e l’ottimizzazione delle risorse regionali già previste per l’impianto – pari a 1.097.000 euro – si rivelerebbero fondamentali per l’attuazione di interventi indispensabili al ripristino della piena operatività nel trattamento della frazione indifferenziata. Questo permetterebbe ai comuni del Sannio di cessare il costoso e impattante trasporto dei propri rifiuti fuori provincia, traducendosi in una tangibile riduzione della tassa per i cittadini e in una diminuzione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera.

Attualmente, il territorio provinciale subisce le pesanti conseguenze di una gestione del ciclo integrato dei rifiuti e di una visione politica pregresse che si sono dimostrate insufficienti. La situazione odierna è critica: la SAMTE, società provinciale che gestisce lo STIR, è afflitta da un rilevante debito; la provincia manca di un’infrastruttura impiantistica adeguata; e i siti designati ad accogliere le ecoballe provenienti da altre aree della Campania durante le emergenze non sono mai stati liberati. Il Sannio, anziché ricevere compensazioni per questo onere, è costretto a sostenere costi aggiuntivi per la loro costante e necessaria manutenzione.

La presidenza Di Maria è impegnata attivamente in un’opera di inversione di questa tendenza. Già nei mesi scorsi è stato istituito un tavolo tecnico che coinvolge i principali attori istituzionali locali, con l’obiettivo di elaborare un piano d’ambito provinciale. Tale piano mirerà a definire e concordare soluzioni concrete per superare una situazione non più tollerabile. I cittadini del Sannio hanno il diritto inalienabile a una gestione dei rifiuti esemplare ed economicamente sostenibile: è giunto il momento di abbandonare le giustificazioni e agire.

Renato Parente, consigliere comunale e capo di gabinetto della presidenza della Provincia, lancia un appello alle forze politiche locali affinché uniscano le proprie energie per il raggiungimento di questo obiettivo comune.