Derby Cruciale in Valle Caudina: San Martino Punta al Consolidamento Play-off, Montesarchio Valuta la Propria Maturità
Lo scontro campanilistico di domenica assume un peso differente per le due compagini: per il San Martino si tratta di un appuntamento di vitale importanza, poiché la sua posizione in graduatoria non consente cali di tensione e richiede i tre punti per cementare il piazzamento nella zona playoff, frutto di un percorso sin qui impegnativo. Il Montesarchio, invece, adotta la strategia di crescita graduale promossa da Salvio Casale, che, pur senza immediate pressioni di classifica, mira a un’ulteriore attestazione della sua evoluzione, obiettivo raggiungibile solo attraverso la regolarità di prestazioni positive.
Il San Martino scenderà in campo con un morale alto; il successo esterno di Ponte ha galvanizzato psicologicamente gli uomini di Luca Pini, che ora sanno che la rotta della formazione biancorossa è interamente nelle mani dei suoi componenti. L’innesto di Bruno Loasses nel mercato invernale ha innalzato significativamente il livello tecnico e tattico della squadra, mentre la piena riacquisizione della forma fisica di De Matteo rappresenta un bonus prezioso. La rosa ha inoltre riabbracciato un elemento chiave come Marseglia e può contare su un baluardo difensivo solido e quasi invalicabile, il secondo più efficace del torneo. Nonostante ciò, Luca Pini, il condottiero, è noto per le sue soluzioni inattese, rendendo l’anticipazione dell’undici titolare un’impresa rischiosa. Si ventila l’ipotesi di schierare il giovane portiere Polverino tra i pali, decisione che comporterebbe il sacrificio di un altro “under” di movimento. Rientra dalla squalifica Cocozza, pronto a rioccupare la sua postazione nel reparto arretrato; Lauro è nuovamente disponibile dalla panchina, come pure Severino per la fascia destra. Il reparto offensivo vedrà la conferma di Petrozzi e De Matteo, con un probabile ballottaggio tra Perinelli e Mareglia. Claudio Tranfa prosegue il suo percorso di recupero, mirando a essere pienamente operativo per l’importante sfida esterna di Grotta della settimana prossima, attesa con particolare interesse.
Nonostante l’assenza di pressioni dirette di classifica, la situazione del Montesarchio non è del tutto serena. Salvio Casale si trova a dover gestire non pochi grattacapi legati alla formazione, dovendo fare a meno degli squalificati Ferretta e Boscaino, dell’infortunato Luciano, e con l’incognita Faraone, vittima di una commozione cerebrale con punti di sutura alla testa subita domenica. Queste defezioni potrebbero aprire le porte a diversi giovani promettenti, tra cui si prospetta il possibile esordio di Nardone, un esterno che Casale aveva già allenato durante la sua precedente esperienza a Grotta. Il centrocampo, in particolare, si presenta come il nervo scoperto: rimpiazzare il carisma e il talento del capitano Ferretta si preannuncia un’impresa ardua, gravando ulteriormente sulle spalle dell’altro esperto Amabile. Casale sta studiando attentamente le contromisure tattiche per arginare le singole eccellenze del San Martino e trovare le soluzioni più adatte al suo assetto rimaneggiato.
