Svelata Vasta Frode Energetica da Oltre 1,7 Milioni di Euro: Quattro Arresti e Quindici Indagati
Un’importante operazione ha portato alla luce un sofisticato schema fraudolento che ha colpito Enel Energia e altre aziende operanti nel comparto energetico. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, ha culminato nell’applicazione di misure cautelari per quattro persone: tre sono state sottoposte al divieto di dimora nella Regione Campania, mentre una quarta ha ricevuto l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.
I soggetti indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati gravi come furto aggravato, truffa aggravata, sostituzione di persona e produzione di documentazione falsificata, tutti perpetrati nell’ambito della fornitura di energia elettrica e gas naturale.
Le complesse indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Marcianise, hanno preso il via nel novembre 2015, in seguito a una denuncia presentata da Enel. Nel corso di oltre due anni di accertamenti, le forze dell’ordine hanno delineato l’esistenza di un gruppo criminale composto da tre imprenditori, un tecnico dipendente della società Italgas e tre tecnici elettricisti. Questo sodalizio era dedito alla commissione di furti aggravati ai danni di fornitori di servizi energetici come Enel e Italgas.
Le condotte illecite documentate si sono concentrate in contesti commerciali e industriali nelle località di Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Pagani. Il meccanismo fraudolento, come ricostruito dagli investigatori, si basava sulla manomissione dei contatori attraverso l’alterazione dei circuiti elettronici, la modifica dei cronografi e l’installazione di radiocomandi per l’interruzione comandata delle fasi di erogazione.
Parallelamente, nell’ambito della stessa indagine, i militari hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari ad ulteriori quindici persone. L’analisi approfondita delle prove ha permesso di quantificare il danno economico complessivo, stimato in oltre 1.700.000 euro, arrecato a Enel Energia S.p.A. e ad altre società del settore.
