Se n’è andato anche lui troppo presto | LUTTO nel cinema italiano, addio a un gigante della commedia
Lutto nel mondo del cinema - Foto LaPresse - Retesei.com
Lutto per il cinema italiano, il suo volto ha segnato un’intera generazione, parecchi i suoi film che sono entrati nel cuore del pubblico
Il cinema italiano piange la scomparsa di un attore che ha attraversato un periodo d’oro, gli anni ’80, vissuto con nostalgia per chi li ha vissuti. Un problema di salute è stato fatale, con il ricovero in ospedale che non ha portato alla guarigione sperata.
Un altro importante interprete del nostro cinema se ne va ma resteranno le pellicole a cui ha preso parte. Aveva solo 74 anni l’artista milanese che ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo molto giovane, tra pubblicità e sceneggiati televisivi.
Si appassiona alla recitazione anche grazie ai genitori, sarta e direttore di scena teatrale, tanto che il palcoscenico diventa molto presto la sua seconda casa.
Si è formato nel cabaret del capoluogo lombardo come membro del gruppo Repellente, in compagnia di Massimo Boldi e Diego Abatantuono. Il debutto sul grande schermo arriva nel 1981 ma il successo arriva l’anno dopo con Eccezzziunale… veramente, in cui interpreta Tirzan, l’amico milanista del protagonista.
Con i fratelli Vanzina molti film di successo, sarà ricordato per sempre
Ci ha lasciati Mauro Di Francesco, volto iconico delle commedie balneari degli anni ’80. Sì specializza nel ruolo di personaggi sempre pronti allo scherzo ma incapaci di crescere, eterni bambini simbolo di una generazione disincantata.
Il sodalizio con i fratelli Vanzina lo consacra nello stesso decennio, grazie a film cult come Sapore di mare, Vacanze di Natale e Yuppies – I giovani di successo. Prenderà parte anche alla terza stagione della serie I ragazzi della 3ª C dove interpreta Mauro, un tuttofare cialtrone, cugino di Puccio.

Gli ultimi anni e un addio che ha spiazzato tutti, se ne è andato via troppo presto
Con l’arrivo del nuovo millennio, inizia un lento e progressivo tramonto, con un ritorno al teatro e alla scrittura negli ultimi anni. Un ultimo ruolo al cinema gli viene offerto nel 2019 dall’amico di sempre Jerry Calà, nella commedia Odissea nell’ospizio.
Un saluto artistico che è avvenuto nel modo più naturale possibile, prima di quello definitivo, arrivato in modo inaspettato, tanto da gettare nello sconforto chi ha lavorato con lui e chi ne ha amato i personaggi interpretati, figli di un tempo che non esiste più.
