Serie D, le salernitane sorridono: tris Nocerina, Scafatese in fuga | Sarnese ferma, Paganese d’orgoglio

Scafatese esultanza

Scafatese, capolista del girone G di Serie D - instagram - retesei.com

Sostanzialmente un turno più che positivo per le salernitane impegnate in Serie D. Bene la Nocerina, benissimo la Scafatese.

L’ultimo turno del campionato di Serie D sorride a quasi tutte le salernitane, segnali decisamente positivi. Risposta di carattere da parte di una Nocerina che si riscatta andando a vincere a Monterotondo, in rimonta per di più. Sotto 1-0 i rossoneri si scrollano di dosso le scorie delle due precedenti uscite, reagendo con grinta e personalità.

Kernezo sfrutta un assist al bacio di Giannone per rispondere alla rete iniziale di Massaccesi, di Opoola (alla quinta rete in campionato) il gol del sorpasso, match chiuso anzitempo ancora da Giannone, con un gran destro da fuori area.

La squadra di Fabiano resta in piena zona playoff, al quinto posto in classifica a braccetto con Valmontone (3-0 all’Albalonga) e Olbia (corsara 3-2 nell’ultimo turno in casa del Calcio Budoni).

Ma in testa al girone G del campionato di Serie D c’è sempre la lanciata la Scafatese. Che continua la sua marcia inarrestabile lassù, consolidando il primato in classifica: un 2-1 pesantissimo per i gialloblù sul campo del Flaminia, griffato da Suhs e Faielo, tutto nella prima mezz’ora.

Un pari prezioso

Nel girone H il pari della Paganese è un punto guadagnato nella sempre ostica trasferta Barletta. Pugliesi avanti con Laringe, nella ripresa, a un quarto d’ora dal termine, ci pensa Pierce a trovare il meritato pari.

Squadra in crescita quella di Raffaele Novelli, ora terza insieme a quel Martina sorpresa 1-0 dal Ferrandina, a -4 dalla capolista Città di Fasano. Le salernitane, dunque, sorridono. Tutte o quasi nel campionato di Serie D.

Nocerina
L’esultanza della Nocerina – instagram – retesei.com

La nota stonata

La Sarnese tra le squadre salernitane è l’unica a non esultare. L’1-1 contro la capolista Città di Fasano non è prestigioso come sembra, nonostante conquistato contro la prima della classe. In realtà il bicchiere è mezzo vuoto e l’amaro in bocca ancora presente sulla bocca dei granata. Eppure Santarpia aveva illuso i suoi.

A 20’ dalla fine la doccia gelata, la rete di Barranco a sancire il definitivo 1-1. Un pari che fotografa il momento difficile per la Sarnese, incapace di chiudere le partite nonostante la mole di gioco prodotta. Il problema è chiudere la partite, manca quel quid proprio nel momento in cui servirebbe il tanto atteso cambio di passo. Un quadro generale generalmente positivo, comunque, aspettando che la Sarnese possa presto invertire la rotta, anche perché la situazione è complessa per la formazione di Parlato, quintultima in classifica e in piena zona playout.