L’Arcivescovo Accrocca Chiarisce la Sua Posizione Sulla Scomparsa del Crocifisso d’Oro Votivo

L’Arcivescovo Accrocca Chiarisce la Sua Posizione Sulla Scomparsa del Crocifisso d’Oro Votivo

Il 17 aprile 2021, durante il pomeriggio, il programma televisivo “ItaliaSì” su Rai 1 ha menzionato Sua Eccellenza Monsignor Felice Accrocca riguardo alla scomparsa di un prezioso “Crocifisso aureo”. Questo oggetto sacro, realizzato con oro votivo e donato in onore di San Pompilio Maria Pirrotti, era custodito all’interno del Museo parrocchiale di Montecalvo Irpino (AV).

Alcuni interventi nel corso della trasmissione hanno erroneamente suggerito una presunta inerzia da parte dell’Arcivescovo in merito alla questione. Si desidera invece chiarire che, non appena messo al corrente dell’accaduto – un episodio che configura un reato –, l’Arcivescovo ha immediatamente compreso la serietà della situazione. A seguito di un dialogo con il parroco locale, ha pienamente appoggiato la sua decisione di presentare una denuncia formale alle Autorità giudiziarie, azione che è stata prontamente intrapresa.

Attualmente, le indagini sono in pieno svolgimento. L’Arcivescovo, in linea con la sua consueta condotta e il suo obbligo morale e legale, ritiene fondamentale non esercitare alcuna forma di ingerenza nel processo investigativo fino a quando non saranno disponibili esiti concreti e verificabili, agendo in piena osservanza dei principi di giustizia. Solo una volta concluse le verifiche e accertate eventuali responsabilità, verranno adottate le misure e le determinazioni appropriate.

Tale approccio non va interpretato come un segno di disinteresse, né tantomeno come un’indifferenza, ma piuttosto come l’espressione di una necessaria prudenza. Agire diversamente significherebbe basarsi su mere congetture e illazioni prive di fondamento probatorio, rischiando di infliggere ulteriore dolore a una comunità già provata da questa grave perdita. Ci auguriamo che queste precisazioni abbiano contribuito a illustrare le motivazioni che hanno guidato le decisioni dell’Arcivescovo fino a questo momento.