Ospedale Moscati Avvia Studi Clinici per Anticorpo Monoclonale Anti-Covid: Ricerca Volontari
L’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino si appresta a svolgere un ruolo cruciale nelle fasi avanzate della sperimentazione clinica per MAD0004J08, un innovativo anticorpo monoclonale umano mirato contro il Covid-19. Selezionato come uno dei quattordici centri italiani che partecipano a questa ricerca di rilievo nazionale, l’ospedale è ora pienamente pronto a reclutare volontari idonei per lo studio.
Sviluppato dal Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab, un team di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences, MAD0004J08 ha già superato con successo le tappe iniziali del suo percorso di sviluppo. La prima fase, incentrata sulla valutazione della sicurezza e della tollerabilità dell’anticorpo contro l’infezione da SARS-CoV-2, è stata condotta presso l’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma e il Centro di Ricerche Cliniche di Verona. Dopo aver confermato un profilo di sicurezza positivo, la ricerca procede ora verso studi più ampi e focalizzati sull’efficacia, corrispondenti alle fasi due e tre.
Alla guida di questa importante iniziativa presso il “Moscati” vi è la dottoressa Maria Amitrano, Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna. La dottoressa Amitrano ha già avviato contatti sul territorio per incoraggiare l’adesione dei volontari. Sottolinea l’importanza cruciale di un intervento tempestivo nei pazienti positivi, una lezione appresa durante il difficile periodo pandemico. Secondo la dottoressa Amitrano, l’anticorpo monoclonale in fase di sperimentazione offre il potenziale per accelerare significativamente l’eliminazione del virus e prevenire un peggioramento delle condizioni cliniche del paziente.
Un fattore determinante per l’efficacia del trattamento è la rapidità di somministrazione: questa deve avvenire entro un massimo di tre giorni dall’esito positivo del tampone molecolare. Oltre ai benefici derivanti dall’eradicazione virale, i partecipanti allo studio godranno di un’assistenza completa post-somministrazione. L’équipe del “Moscati” garantirà un follow-up continuo a domicilio e monitoraggi regolari, inclusi controlli ospedalieri.
Data la ristretta finestra terapeutica, l’identificazione e il reclutamento tempestivi di individui positivi al SARS-CoV-2 che soddisfino i criteri dello studio sono di fondamentale importanza. Informazioni dettagliate sullo studio e sulle modalità di adesione, progettate nel rispetto della privacy dei cittadini, sono disponibili sia sul sito web ufficiale dell’Azienda ospedaliera (all’indirizzo: https://www.aornmoscati.it/node/1890) sia presso gli studi dei medici di medicina generale. Le segnalazioni possono pervenire dal territorio o direttamente dagli interessati.
L’iniziativa ha ricevuto un forte sostegno dalla comunità medica locale. Il dottor Francesco Sellitto, Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Avellino, ha assicurato la propria collaborazione nell’individuazione di candidati idonei. Il dottor Sellitto evidenzia l’efficacia già dimostrata degli anticorpi monoclonali nella lotta contro il nuovo Coronavirus, sottolineando in particolare che MAD0004J08, frutto della ricerca italiana, ha mostrato capacità di neutralizzazione positive anche contro le principali varianti note di SARS-CoV-2. Aggiunge che la partecipazione dell’Azienda “Moscati” a queste fasi successive dello studio rappresenta una preziosa opportunità per la comunità. I medici di medicina generale, già informati dell’iniziativa dall’Ordine, hanno manifestato notevole interesse e si sono detti pronti a fornire un contributo concreto al lavoro dei professionisti del “Moscati”.
