Spettacolo al Partenio: Avellino batte la Reggiana 4-3. Biancolino: “Vittoria che vale doppio”
Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino - instagram - retesei.com
L’Avellino interrompe un lungo digiuno da vittorie e guarda al futuro con rinnovato ottimismo. Ma c’è un angolo da smussare.
Solito svantaggio iniziale, stavolta la reazione di carattere ha portato a ribaltare la Reggiana, ma soprattutto a interrompere una striscia negativa da vittorie lunga cinque giornate. Il 4-3 firmato da Palumbo è un risultato pesante per i Lupi irpini.
Tre punti fondamentali per la classifica e, soprattutto, per il morale della squadra guidata da Raffaele Biancolino. “Ancora una volta, siamo riusciti a ribaltare la gara dopo essere passati in svantaggio per ben due volte. È un segnale importante, che riscontro quotidianamente in allenamento e che ho sempre cercato da questa squadra”.
Un po’ di analisi logica per l’allenatore dell’Avellino: “Come ripeto spesso, questa è una formazione dotata di qualità e carattere: non possiamo permetterci di abbassare la concentrazione, né l’intensità”. Il tecnico dei biancoverdi prende spunto dal pazzo 4-3 alla Reggiana per sottolineare il nuovo inizio.
“Dobbiamo mantenere alto il nostro livello e restare focalizzati sull’obiettivo che ci siamo prefissati – spiega – stiamo creando tanto, ma subiamo troppo alla minima occasione, anche se l’atteggiamento non è mai venuto meno. Questa vittoria ci dà una grande iniezione di fiducia, ma sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare”.
Prossimo turno
La testa è già al prossimo turno, una trasferta insidiosa che vedrà l’Avellino di scena sul campo del Cesena. Il morale è finalmente alto, ma la parola d’ordine deve essere continuità. Per trasformare questa vittoria in un vero punto di svolta, sarà fondamentale dare un segnale anche lontano dalle mura amiche del Partenio.
L’obiettivo è chiaro: dare seguito ai tre punti, offrendo una prestazione solida e di spessore contro una squadra in salute come il Cesena. Come? Prendendo quanto di buono espresso con la Reggiana, smussando gli angoli.

Cambio di sistema di gioco
Il successo contro la Reggiana è certamente importante per la classifica che ora vede l’Avellino al settimo posto, ma non può nascondere le lacune di un reparto difensivo che continua a preoccupare. Sette gol subiti nelle ultime due sfide casalinghe sono un campanello d’allarme che non può essere ignorato.
Con 19 reti incassate in undici giornate, l’Avellino si ritrova ad avere la seconda peggior difesa della Serie B: un fardello troppo pesante. In ottica Cesena Biancolino potrebbe anche cambiare sistema in nome dell’equilibrio tattivo. L’allenatore dei Lupi irpini sta valutando il passaggio al 4-2-3-1, con il chiaro intento di rafforzare il filtro in mediana e proteggere meglio i centrali. Una mossa che permetterebbe di avere un uomo in più tra le linee e un maggiore supporto in fase di non possesso, alleggerendo la pressione sulla linea difensiva.
