Continua senza sosta il lavoro dei soccorritori nelle zone colpite dal sisma. Le immagini dei satelliti indicano agli esperti un abbassamento del suolo superiore a 25 centimetri. Delle 15mila persone assistite dalla Protezione civile oltre 500 sono accolte in alberghi nell’area del Trasimeno e oltre 4mila nelle strutture sulla costa adriatica. A queste si aggiungono 3mila persone in Umbria e altre 7mila nelle Marche. Più di 3mila le persone fuori casa nel Teramano. A Porto Sant’Elpidio continua a riempirsi l’hub di accoglienza della Protezione civile nel centro turistico Holiday dove sono attesi altri pullman di sfollati marchigiani. La maggior parte degli abitanti di Norcia che hanno scelto di rimanere in città: pur avendo le case inagibili, hanno chiesto di essere sistemati nelle tende.’Non possiamo avere le tende per qualche mese in montagna, sotto la neve, le persone non vogliono lasciare quelle terre nemmeno per qualche settimana, dovremo gestire al meglio l’emergenza’, dice Renzi. La Regione intanto ha assicurato che saranno montate tensostrutture collettive. Castelluccio di Norcia è un paese fantasma, completamente isolato.