Odissea Igienica sul Frecciarossa Milano-Salerno: Passeggeri Costretti a Caccia di un Bagno Funzionante, Codacons Denuncia Rischio Assembramenti
Una situazione inaccettabile ha trasformato un viaggio a lunga percorrenza in un calvario per i passeggeri: a bordo di un convoglio, la quasi totalità dei servizi igienici risultava inutilizzabile. Questa circostanza ha imposto ai viaggiatori un’estenuante peregrinazione attraverso le carrozze in cerca di una toilette operativa, creando assembramenti e ignorando palesemente le vigenti normative sul distanziamento sociale. La vicenda è stata portata alla luce dal Codacons, associazione a tutela dei consumatori, dopo aver raccolto le veementi proteste dei viaggiatori del Frecciarossa 9527, in servizio sulla tratta Milano-Salerno in data odierna. Come illustrato dal presidente Carlo Rienzi, “i passeggeri a bordo del treno si sono organizzati per denunciare congiuntamente al Codacons l’elevato numero di bagni fuori servizio e, di conseguenza, impraticabili lungo le diverse carrozze del Frecciarossa. Chiunque abbia avuto la necessità impellente di accedere a un servizio igienico è stato costretto a percorrere l’intera lunghezza del convoglio nella vana speranza di individuare una toilette disponibile. Tale deficienza nel servizio assume contorni ancora più allarmanti se si considera l’imperativo del rispetto delle misure anti-Covid e la necessità di mantenere il distanziamento interpersonale tra i viaggiatori”. In risposta a questa spiacevole esperienza, l’associazione per la tutela dei consumatori ha avanzato la richiesta ufficiale che Trenitalia provveda a risarcire con un bonus tutti i passeggeri del Frecciarossa 9527 che hanno subito tali disagi, a titolo di risarcimento e come gesto di scuse per l’accaduto.
