Avellino dedica l’aula di Assise a Nunziante Scibelli: memoria e impegno contro la camorra.
Il Palazzo di Giustizia di Avellino si appresta a vivere un momento di profondo significato civico e morale. Sabato 13 gennaio, con inizio alle ore 10:30, si terrà la solenne cerimonia di intitolazione dell’aula della Corte d’Assise a Nunziante Scibelli. Questa iniziativa rende omaggio a una vittima innocente della camorra, trasformando il suo nome in un monito costante e un simbolo della quotidiana e ininterrotta battaglia contro la criminalità organizzata.
L’evento vedrà la partecipazione di numerose autorità di spicco, tra cui rappresentanti civili, religiosi e militari, oltre ai familiari del giovane Nunziante. Tra le personalità attese figurano il Sindaco di Avellino, l’avvocato Paolo Foti, il Vescovo monsignor Arturo Aiello, il Presidente del Tribunale, dott. Vincenzo Beatrice, il Procuratore della Repubblica, dott. Rosario Cantelmo, e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, l’avvocato Fabio Benigni.
Nunziante Scibelli, un operaio di soli 26 anni, fu tragicamente strappato alla vita la sera del 30 ottobre 1991, nel comune di Lauro. La sua morte avvenne durante un periodo di accesa e sanguinosa faida tra i clan Cava e Graziano, che si contendevano ferocemente il controllo del territorio in quell’area. L’intitolazione dell’aula vuole quindi non solo onorare la memoria di Nunziante, ma anche rafforzare l’impegno collettivo nella lotta per la giustizia e la legalità.
