L’Ato rifiuti elegge Valentino Tropeano alla presidenza dell’ente. Undici voti a favore e una scheda bianca. Il sindaco di Montefredane incassa il consenso trasversale dei partiti, in linea con l’intesa istituzionale già in atto, e ora dovrà guidare un percorso che si preannuncia tutt’altro che facile. In gioco c’è la riorganizzazione del ciclo integrato dei rifiuti in Irpinia, segnata proprio in queste settimane dall’emergenza sulla trasferenza della frazione umida in 58 comuni, Avellino compreso. Ridisegnare il sistema nel rispetto delle regole ed in sintonia con l’ambiente: questa la sfida del presidente: «Il percorso – ha commentato stamattina dopo l’elezione a Palazzo di Città – inizia bene perché c’è un’intesa di tutte le forze politiche in campo. Questo mi dà soddisfazione e mi investe di responsabilità. Sappiamo che ci attende una grande sfida». Giovedì prossimo, la discussione entrerà nel vivo. I nodi della gestione, legato al futuro della società provinciale «IrpiniAmbiente», e della dotazione impiantistica, che divide i territori, sono fondamentali: «Oggi – frena il presidente – è prematuro parlare di «IrpiniAmbiente». Ha sicuramente un’esperienza che va tenuta in debita considerazione e nessuno ha soluzioni con la bacchetta magica. Dobbiamo valutare. Personalmente – aggiunge – voglio comprendere qual è lo stato dell’arte delle situazione».