In merito alle truffe via internet , le indagini sviluppate dai militari della Stazione di Lacedonia hanno consentito di individuare e smascherare tre persone che telefonicamente, fingendosi operatori di un’azienda che si occupa di giochi a pronostico, riuscivano a trarre in inganno una barista del luogo la quale, attraverso ricariche su carte prepagate, versava la somma complessiva di circa 2.500 euro.
I militari dell’Arma riuscivano a risalire agli intestatari delle carte prepagate sulle quali erano state effettuate le ricariche. Ma gli stessi, a loro volta, risultavano essere ignare vittime a cui precedentemente erano state sottratte le generalità utilizzate per l’intestazione delle citate carte prepagate. Una volta ricevuto il denaro sulle carte prepagate intestate a terzi, i truffatori lo versavano su conti di gioco on-line aperti su piattaforme per le scommesse sportive. Quindi con il denaro a loro disposizione effettuavano delle giocate facendo però accreditare le vincite su carte prepagate intestate a loro. Un cinquantenne e due ragazze poco più che ventenni, tutti residenti in provincia di Roma, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.