Pietrelcina, Polo Spirituale: La Campania Stanzia 1,8 Milioni per il Rilancio del Turismo Religioso

Pietrelcina, Polo Spirituale: La Campania Stanzia 1,8 Milioni per il Rilancio del Turismo Religioso

Il Consiglio della Regione Campania ha deliberato lo stanziamento di 1,8 milioni di euro, fondi destinati a un programma di interventi mirati alla riqualificazione, al restauro conservativo e alla valorizzazione di beni immobili di significativo valore storico-culturale, oltre che dei luoghi di culto, nel Comune di Pietrelcina. Per concretizzare questa iniziativa, verrà sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Regione Campania, la Provincia religiosa dei Frati Minori Cappuccini e la Parrocchia di Santa Maria degli Angeli di Pietrelcina. L’annuncio è stato dato dal Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo.

Mortaruolo ha evidenziato come “Pietrelcina e i siti legati a Padre Pio siano cardini nella pianificazione del turismo religioso, un settore su cui la Regione Campania ha deciso di puntare. La nostra regione, infatti, registra una solida tendenza di crescita, accogliendo circa 700mila visitatori e pellegrini all’anno a Pietrelcina.” Ha poi specificato che il piano di interventi regionali si inserisce in una visione più ampia, la quale, partendo dal potenziamento di Pietrelcina e delle zone interne del Sannio – già incluse negli itinerari del treno storico che congiunge le principali destinazioni turistiche e di fede – prevede il ripristino della tratta ferroviaria Benevento-Pietrelcina. Tale riattivazione è considerata una condizione imprescindibile per incrementare ulteriormente l’afflusso di fedeli e turisti nella città.

Il Consigliere Mortaruolo ha proseguito, affermando che “il Comune di Pietrelcina ha la capacità di estendere le sue attrattive all’intero territorio sannita, esaltando le peculiarità di borgo autentico, capace di offrire al turista e al pellegrino suggestioni profonde, intense emozioni e, soprattutto, un percorso spirituale che consente di ripercorrere i momenti più significativi della vita del santo sannita, che a Pietrelcina nacque e visse fino a circa trent’anni, facendovi spesso ritorno anche durante il noviziato. Per tale ragione, l’intera provincia può trarre beneficio da questo notevole flusso di turisti e pellegrini, attraverso un progetto integrato di offerta che incentivi soggiorni prolungati, mettendo in rete il sito UNESCO di Santa Sofia, le risorse termali, il ricco patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico dei Comuni dell’area.”

In conclusione, Mortaruolo ha sottolineato che “questo segno di concreta e significativa vicinanza della Regione Campania al Sannio e alla Città di Pietrelcina riveste un’importanza straordinaria, soprattutto in vista dell’imminente visita che Papa Francesco farà a Pietrelcina il prossimo 17 marzo. Si tratta di un ulteriore impegno che manteniamo nell’ambito del progetto complessivo di sviluppo delle aree interne della Campania, per le quali il turismo religioso rappresenta un asse strategico fondamentale.”