ULTIM’ORA – Non hai il foglio del meccanico? Ti multano fino a 1.700 €: la nuova legge è già in vigore
Revisione auto - pexels - retesei
Negli ultimi giorni si è diffusa una notizia che interessa moltissimi automobilisti italiani
Da oggi, chi circola senza la prova scritta e firmata della revisione del veicolo rischia una multa che può arrivare fino a 1.700 euro. Non si tratta quindi di un semplice dettaglio burocratico, ma di un vero obbligo che ogni proprietario di auto o moto deve conoscere.
La revisione, come si sa, è un controllo periodico obbligatorio che serve a garantire che i veicoli in circolazione siano in buone condizioni e rispettino le norme di sicurezza e ambientali. Finora, però, molti si limitavano a farla senza preoccuparsi troppo della documentazione rilasciata dal meccanico o dal centro autorizzato. Bastava che sul portale della Motorizzazione risultasse tutto in regola, e che ci fosse l’etichetta adesiva o la registrazione elettronica. Ora, invece, le cose cambiano: oltre ad aver effettuato la revisione, bisogna anche essere in grado di dimostrarlo con un documento cartaceo firmato.
Il certificato, che deve essere consegnato dal meccanico o dal centro revisione, è una sorta di attestato ufficiale. Contiene i dati del veicolo, la data in cui è stata fatta la revisione e la firma del tecnico responsabile. È un documento che va conservato insieme agli altri, come l’assicurazione o la carta di circolazione, perché le forze dell’ordine, durante un controllo, possono chiederlo in qualsiasi momento. Se non lo si ha con sé, la legge considera il veicolo come se non fosse stato revisionato e scatta automaticamente la sanzione amministrativa.
Il motivo di questa nuova stretta è chiaro: evitare irregolarità e controlli “di facciata”. In passato, infatti, non sono mancati casi di revisioni false o certificate senza che l’auto fosse realmente verificata. Con l’obbligo del documento firmato, lo Stato vuole rendere più trasparente l’intero processo e responsabilizzare sia i meccanici sia i proprietari dei veicoli. In questo modo, chi effettua la revisione dovrà sempre rilasciare una prova concreta dell’intervento, e chi guida dovrà conservarla come garanzia di legalità e sicurezza.
Un piccolo cambiamento di abitudine
Per gli automobilisti si tratta di un piccolo cambiamento di abitudine, ma che può evitare grandi problemi. Basta ricordarsi, ogni volta che si fa la revisione, di chiedere e conservare quel foglio firmato. È consigliabile tenerlo in macchina, insieme ai documenti principali, in modo da poterlo esibire subito in caso di controllo.
Naturalmente, il rischio non riguarda solo le auto: anche moto, scooter e veicoli commerciali devono essere in regola. Le multe, infatti, possono colpire qualsiasi mezzo che circola senza la documentazione richiesta. E in caso di recidiva, oltre alla sanzione economica, può scattare anche il fermo del veicolo.

Aumentare la sicurezza sulle strade
Questa novità nasce dall’intento di aumentare la sicurezza sulle strade e ridurre gli abusi. Non è solo una questione di carte o firme, ma di responsabilità. Ogni veicolo che circola deve essere davvero sicuro, e ogni revisione deve poter essere dimostrata in modo chiaro.
In fondo, basta un piccolo gesto — chiedere e conservare un foglio — per evitare una multa salata e, soprattutto, per contribuire a una maggiore sicurezza per tutti.
